L'ultimo giorno della settimana di contrattazioni, l'euro ha seguito le vicende della Deutsche Bank, che di fatto hanno indirizzato ogni cosa accaduta sulle piazze finanziarie. Fino a metà seduta, l'aumento dei timori riguardanti il futuro della banca tedesca si era fatto sentire anche sui mercati valutari. La valuta europea era scesa fino a 1,1153 dollari, cancellando completamente i guadagni di giovedì (Dati del broker LCG, opinioni e recensioni le trovate qui).
Deutsche Bank spinge l'euro sul Forex
A fare male alla valuta del Vecchio Continente erano state le indiscrezioni di Bloomberg riguardo l'intenzione di alcuni hedge fund di ritirare liquidità dalla banca tedesca. Questo per via della grossa incertezza sul suo futuro, alimentata dalla querelle con il Dipartimento USA. Quest'ultima qualche tempo fa ha chiesto 14 miliardi di dollari di risarcimento per lo scandalo dei titoli con grado di rischio "camuffato" ad arte.
Di fronte a questo stato di cose, il titolo della Deutsche Bank era crollato quasi del 10%. Poi però tutto è cambiato. Il ceo del colosso tedesco ha smentito ogni rumors riguardo al futuro della banca, rassicurando gli investitori. Ma soprattutto, dagli USA è filtrata l'indiscrezione di un possibile accordo col Tesoro americano per arrivare a un multa "mite", di appena 5-6 miliardi di dollari.
A quel punto la Deutsche Bank ha cominciato una rapida risalita, e a ruota s'è mosso anche l'euro. La valuta europea ha chiuso in territorio positivo rispetto a dollaro (+0,19% a 1,1240), yen e sterlina.
Ma la domanda è: da lunedì cosa accadrà quando la Deutsche Bank tornerà ancora al centro delle voci?