Recessione globale, il destino non ci dà scampo dopo lo scoppio di Covid-19

Il mondo si avvia verso una recessione sempre più scontata. I primi dati economici relativi al periodo di diffusione del contagio da Covid-19 sono arrivati dalla Cina, ed evidenziano che l'economia è stata colpita in maniera più forte di quanto ci si aspettasse. La produzione industriale è crollata quattro volte più delle previsioni (12,3%).

Strada in salita per evitare la recessione

recessioneSe i dati cinesi sono terribili, le prospettive per l'Europa non sono certo migliori e non solo non allontanano, ma avvicinano l'incubo recessione. L'estendersi del contagio in tutti i paesi implicheranno delle conseguenze economiche forti, che si vedranno sui report relativi al primo e secondo trimestre (più quest'ultimo che il primo). Ad esempio, per quato riguarda l'Italia gli analisti di Goldman Sachs prevedono una contrazione del PIL del 3,4% quest’anno e un rimbalzo (+3,5%) nel 2021. Questi dati sono sostanzialmente uguali in tutti i paesi di Eurolandia. Per la Germania ad esempio, si aspetta un calo dell'1,9% quest'anno e +3,6% il prossimo.

Interventi a sostegno dell'economia

Il paese che verrà colpito per primo dai dati negativi sarà l'Italia, ma solo per una questione di cronologia degli eventi. Anche in Germania, Francia e Spagna gli effetti si vedranno, ed è per questo che viene stimata una "chiara recessione" (usando le parole di GS) nell’area.

E riguardo alle misure per contrastare il contraccolpo sull'economia globale? Secondo Standard&Poor’s, in tutti i continenti le mosse sono sostanzialmente uguali, e prevedono l'intervento sulla politica monetaria e fiscale accanto alle crescenti restrizioni ai contatti interpersonali e la chiusura delle frontiere. Quest'ultimo aspetto porterà nel secondo trimestre del 2020 ad un crollo della domanda.

La speculazione in agguato

Stavolta la recessione potrebbe essere pesantissima, perché unisce ai timori sociali della pandemia quelli finanziari legati alla speculazione e il correlato rapido arricchimento dei suoi leader alla corretta gestione e tutela del risparmio di migliaia di piccoli e medi investitori.