E' cominciata benissimo la settimana dei listini azionari, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti. Negli USA i tre maggiori indici hanno marciato col botto, e a farla da padrone è stato ancora una volta il Nasdaq. L’indice tecnologico ha toccato un nuovo massimo storico a 10.433 punti,cosa festeggiata anche da Donald Trump, con un tweet. L'indice è stato trascinato soprattutto dalle azioni Amazon.
Il volo delle azioni Amazon
Proprio le azioni
Amazon hanno stabilito a loro volta un nuovo record, issandosi oltre il tetto dei 3.000 dollari. Il colosso di Jeff Bezos ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di
1.500 miliardi di dollari. Il fondatore della compagnia potrebbe quindi passare presto alla storia come il primo "trilionario" del mondo.
Eppure appena 10 anni fa, le azioni Amazon si scambiavano per un valore inferiore ai 100 dollari. Nel 2015 erano ancora sotto i 500. Rendimenti del genere non si vedono neanche
correndo dei rischi quando si punta sugli Etf mercati
emergenti.
L'impatto del lockdown
Amazon è stato il grande protagonista del periodo del lockdown. Il titolo di Amazon ha praticamente raddoppiato il suo valore dai minimi toccati a metà marzo, quando le azioni del colosso dell’e-commerce valevano intorno ai 1670 dollari. E' chiaro che una bella spinta è giunta dal fatto che, costretti a stare tutti in casa, gli acquisti dovevamo farli online. Come online si potevano vedere film e programmi in streaming. Il colosso dell'e-commerce ha aumentato la quota di mercato dopo la chiusura dei rivenditori tradizionali e dei centri commerciali a seguito della pandemia.
Nota tecnica. Uno dei modi per investire sulle azioni, diverso da quello tradizionale, lo sanno bene quelli che conoscono cosa sono le opzioni vanilla.
Anche problemi, nonostante tutto
Va precisato che, contrariamente a quanto si pensi, anche il gigante americano ha subito dei contraccolpi da Covid. Infatti le restrizioni ai viaggi e al commercio hanno limitato la disponibilità di alcuni prodotti, provocato un ritardo delle spedizioni e in definitiva, questo ha avuto un impatto negativo sui profitti del primo trimestre 2020, con una perdita di utili per azione (EPS) di $ 5,01 di oltre $ 1,00, nonostante un aumento dei ricavi del 26%. La società ha così iniettato capitali nell'espansione delle infrastrutture nel secondo trimestre, costringendo il CEO Jeff Bezos a mettere in guardia sul reddito operativo. Ma tutto questo evidentemente non ha impedito agli investitori di puntare con forza sulle azioni Amazon.