Wall Street si prepara alle trimestrali. Le grandi banche alzano il velo sui conti

Comincia una settimana molto importante, soprattutto per il mercato azionario. Infatti si apre la stagione degli utili a Wall Street. Le grandi banche d’affari sveleranno i loro conti, e c'è una forte aspettativa da parte degli investitori, alimentata dal rimbalzo ciclico dell'economia a stelle e strisce.

L'argomento clou per Wall Street

wall streetPer Wall Street il mese di aprile è storicamente un periodo positivo. Un mese nel quale i migliori oscillatori trading analisi tecnica vanno al rialzo. Inoltre i recenti nuovi massimi record per gli indici S&P500 e Dow Jones, non fanno che alimentare l'ottimismo. Gli investitori investitori si aspettano dati confortanti da parte delle aziende quotate a Wall Street, per dare altro slancio ai loro guadagni azionari.


Il fatto che siano coinvolte le maggiori banche americane come JPMorgan, Bank of America, Morgan Stanley, Wells Fargo e Citigroup, catalizzerà l'attenzione degli investitori di tutto il mondo.

Il tema dei Treasuries

L'attenzione verso i titoli finanziari di Wall Street è diventata ancora maggiore per via del balzo dei rendimenti dei Treasuries nel primo trimestre. Ecco perché saranno interessanti anche le dichiarazioni degli amministratori delegati di queste big della finanza. A tal proposito Jamie Dimon, capo di JPMorgan, ha già manifestato grande ottimismo settimana scorsa, dicendo di aspettarsi che il boom economico possa protrarsi fino al 2023.

 

Annotazioni: un altro argomento in focus per questa settimana è il cambio lira turca euro dollaro.

Altri temi caldi

Oltre alle trimestrali di Wall Street, gli investitori in settimana si concentreranno sugli ultimi dati sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, oltre che la decisione sui tassi di interesse della Banca Centrale dalla Nuova Zelanda.
Proprio il tema dell'inflazione è caldissimo. I mercati infatti si chiedono se l’inflazione stia arrivando o meno, perché un balzo dei prezzi potrebbe spingere le banche centrali ad aumentare i tassi prima che la ripresa sia completa.