Investitori prudenti, corre il Franco Svizzero (al top di 6 anni sull'euro)

La variante Omicron continua a tenere sull'allerta i mercati, e questo finisce per favorire gli asset rifugio come il Franco Svizzero. Gli investitori stanno facendo compere sulla valuta elvetica, che sale ai massimi pluriennali rispetto all'Euro.

La paura spinge gli investitori sul Franco

investitori franco svizzeroNon si hanno ancora certezze riguardo la minacciosità reale della variante Omicron. Si indaga sulla sua resistenza ai vaccini mRNA rispetto ad altre varianti.


In Europa molte zone sono tinte di rosso e rosso scuro nella mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Intanto la Germania vara il lockdown per i non vaccinati e avanza l'ipotesi di obbligo vaccinale.
Questo stato di incertezza innervosisce gli investitori, che agiscono sempre sotto una minaccia invisibile.

La corsa al rifugio sicuro

Vista l'incertezza sulle conseguenze economiche della nuova variante della corona Omikron, gli investitori si rivolgono alla valuta svizzera, considerata un bene rifugio anche contro la pressione inflazionistica nell'area dell'euro.

 

Annotazione: è importante conoscere i concetti di triplo minimo e massimo trading da parte degli investitori.

Franco contro euro e dollaro

Il franco CHF è così salito nei confronti dell'euro al livello più alto degli ultimi sei anni e mezzo. Il cambio EURCHD è infatti arrivato a 1,0383 franchi, meno di quanto costava all'inizio di luglio 2015. Il cambio si sta muovendo in trend discendente da metà settembre in maniera quasi ininterrotta, guadagnando complessivamente circa il 4% rispetto alla valuta UE.

Il franco svizzero rimane invece stabile a 0,92 per USD, sia pure in prossimità dei massimi in quasi 3 settimane. Il doppio Supertrend strategia evidenzia i rapporti di forza bilanciati.
In questo caso gli investitori stanno pesando l'inclinazione da falco da parte della Federal Reserve, visto che un numero crescente di funzionari della banca centrale sta dando sostegno alla normalizzazione delle politiche e preparando il terreno per l'aumento dei tassi al fine di combattere l'inflazione.