Banca Centrale Cinese di nuovo accomodante: altro taglio al Loan Prime Rate

Mentre le maggiori banche centrali mondiali sono sulla buona strada per normalizzare le proprie politiche monetarie, la Banca Centrale cinese si muove nella direzione opposta.

 

Nel meeting che si è svolto giovedì, la People's Bank of China ha infatti deciso di effettuare un nuovo taglio al costo del denaro, dopo quello di 5 punti base deciso a dicembre. Questa volta il Loan Prime Rate (LPR) a 1 anno è stato tagliato di 10 punti base, e portato al 3,7%.

Cosa ha deciso la banca centrale cinese

banca centrale cineseLa Banca Centrale cinese ha abbassato anche il tasso a 5 anni, molto importante perché influenza il prezzo dei mutui per la casa. La riduzione in questo caso è stata di 5 punti base, al 4,6%. E' la prima volta da quasi 2 anni che la Banca Centrale fa una mossa del genere.

Una mossa giustificata dalla frenata economica

Per giustificare il taglio del costo del denaro, la People's Bank of China ha sottolineato la frenata economica che è emersa dagli ultimi dati macro, pubblicati inizio della settimana.
I Policy Makers cinesi inoltre rimarcano i diversi fattori che ostacolano la ripresa economica, tra cui spiccano il Covid e il rincaro dei prezzi delle materie prime.


Gli analisti si aspettano adesso che la banca centrale cinese porti avanti le sue misure di allentamento nella prima metà dell'anno, con ulteriori tagli dei tassi e una riduzione del coefficiente di riserva obbligatoria della banca nel primo trimestre.

Riflessi su yuan cinese e Borsa

Malgrado la decisione della Banca Centrale di tagliare il costo del denaro, lo yuan rimane comunque tonico rispetto al Dollaro Americano (si può negoziare con Quotex opzioni binarie). Accade per due ragioni. Soprattutto la forte domanda che proviene dalle aziende, in secondo luogo il surplus commerciale da record che è stato evidenziato nei giorni scorsi.

 

Può interessare a chi usa App per giocare in borsa gratis, sapere che i listini cinesi hanno reagito con un rialzo alla mossa della PBoC. Crescono infatti sia lo Shanghai Composite che lo Shenzhen Component.