Economia giapponese, balzo a sorpresa nel primo trimestre

Arrivano notizie incoraggianti dall'economia giapponese, che dall'inizio di quest'anno è cresciuta oltre le stime. La riapertura delle frontiere e l'accelerazione dei consumi nel settore dei servizi hanno più che compensato la frenata dell'export.

Dati sull'economia giapponese

economia giapponeseL'ufficio di statistica nazionale ha evidenziato che, nel periodo tra gennaio e marzo, l'economia giapponese è cresciuta dello 0,4% su base trimestrale e dell’1,6% su base annuale.

 

Si tratta di un grosso passo avanti, se pensiamo che nel trimestre precedente la crescita congiunturale era stata piatta, mentre quella tendenziale aveva segnato un espansione di appena un decimo di punto percentuali.


Nell'intero anno fiscale 2022 l'economia giapponese ha segnato inoltre il secondo aumento consecutivo (+1,2%).

La corsa dei consumi

Lo slancio dell'economia giapponese deriva fondamentalmente dall'accelerazione dei consumi, che rappresentano più della metà del prodotto interno lordo giapponese, e sono cresciuti dello 0,6%.
Anche gli investimenti aziendali hanno marciato spediti, progredendo dello 0,9% e soprattutto smentendo gli analisti che si aspettavano una frenata.


Intanto la produzione industriale in Giappone è cresciuta dell'1,1% su base mensile nel marzo 2023, rispetto a una lettura flash di un aumento dello 0,8%, dopo una crescita del 4,6% del mese precedente.

Le spine

Anche se questi dati sull'economia giapponese sono incoraggianti, gli analisti avvertono che il rallentamento della domanda globale - soprattutto da Europa e Stati Uniti - rappresenta un freno che limiterà nei prossimi mesi la ripresa dell'economia giapponese. Una possibile svolta potrebbe essere innescata dalla ripresa dei flussi turistici dalla Cina e da un accordo sugli aumenti salariali nelle aziende nipponiche.

 

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Il mercato

La reazione del mercato a questi dati ha premiato la Borsa. L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,4% per raggiungere quota 30.000 - prima volta da settembre 2021 - mentre l'indice Topix ha guadagnato lo 0,2% superando quota 2.130, livello più alti in oltre 32 anni.


Non brilla invece lo yen giapponese, che si è deprezzato quasi a 137 per dollaro, scivolando ai livelli più bassi in diverse settimane (si può negoziare anche su Pocket Option nuovo link). La valuta nipponica è appesantita dalla forza generale del biglietto verde, mentre le incertezze economiche globali e il commento aggressivo della Federal Reserve hanno spinto gli investitori verso il rifugio sicuro.