Se per la stagione balneare estiva 2024 i ricavi previsti rimarranno stabili, sarà soprattutto grazie ai turisti stranieri. E questo è il quadro che viene fuori dall'osservatorio italiano Jfc, che ha analizzato lo scenario riguardo all'industria turistica ed in special modo al segmento balneare.
I numeri previsti per l'industria
Secondo il
report, dovrebbe esserci un calo di presenze dei turisti italiani nelle destinazioni balneari, pari al 4,4%. Complessivamente le famiglie italiane spenderanno
23,7 miliardi di euro nelle località balneari del nostro paese.
Questo deficit sarà però compensato dall'incremento di visitatori stranieri, che dovrebbero spendere circa 9,5 miliardi. Il fatturato complessivo dell'Industria dovrebbe
raggiungere i 33,2 miliardi di euro, dopo i 33 miliardi del 2023. Situazione stabile quindi, con un aumento invece rispetto al 2019 quando il fatturato complessivo dell'Industria del
turismo balneare si fermò poco sotto i 32 miliardi di euro.
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Cosa frena gli italiani
Il principale motivo per cui le destinazioni balneari da parte degli italiani saranno meno frequentate è il mix di aumenti che caratterizza la prossima stagione estiva. Il rincaro medio per le spese di vitto, alloggio, spiaggia ed extra sfiorerà 8%.
La necessità di risparmiare spingerà gli italiani talvolta a preferire l'estero (vanno per la maggiore Grecia, Spagna e Albania dove i prezzi sono inferiori in media quelli
italiani), il più delle volte a ridurre il periodo di permanenza nelle località balneari. In tanti casi invece si preferisce spostare il periodo di vacanza
laddove il calendario consente maggiori risparmi, ossia nei periodi di giugno e settembre.
Le caratteristiche tipiche della vacanza italiana
Secondo l'indagine Jfc, circa 4 italiani su 10 opteranno per una vacanza su misura e quasi sempre la destinazione di villeggiatura verrà raggiunta con mezzi propri, ossia l'automobile, che sarà scelta da quasi il 72% degli italiani.
Riguardo la durata, secondo i dati dell'osservatorio la media oscillerà attorno ai 10 giorni, ma chi sceglie le due settimane a cavallo di Ferragosto in media lo farà per sole
2,1 notti. Soltanto il 21% degli italiani riuscirà a concedersi due settimane di vacanza.