Economia stagnante e fiducia su inflazione, la Bce verso un altro taglio dei tassi

Le ultime dichiarazioni di Christine Lagarde fanno pensare che la BCE si avvia verso un nuovo taglio dei tassi di interesse nel meeting di ottobre, visto che l'economia ha bisogno di stimoli mentre l'inflazione continua a rallentare.

Le parole di Lagarde su inflazione ed economia

bceNel corso dell'audizione al Parlamento europeo, il presidente della Bce ha toccato diversi temi, chiarendo che l'economia dell'Eurozona continua ad essere stagnante.

 

Secondo il numero uno della Eurotower, "ciò è dovuto anche allo choc dei prezzi dell’energia in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e alla crescente incertezza geopolitica". E chiaramente anche alle decisioni di politica monetaria, perché il lungo periodo di tassi alti ha depresso ulteriormente l'attività economica.

 

Christine Lagarde ha ampliato il suo discorso sulla situazione dell'economia europea: “la crescita nel secondo trimestre è dovuta principalmente a esportazioni e consumi pubblici", mentre "la domanda interna è rimasta debole". I due settori che soffrono sono specialmente quello manifatturiero e delle costruzioni.”.

La frenata dell'inflazione

Tuttavia, il quadro offre un segnale incoraggiante dall'andamento dell’inflazione, che secondo Lagarde "tornerà al target in modo tempestivo”. In base agli ultimi dati, l'andamento dei prezzi ha rafforzato la fiducia del direttivo BCE. Anche se il capo della BCE rimarca che l'Eurotower continuerà a seguire un approccio dipendente dai dati, sono sempre di più gli analisti che credono che la banca centrale anticiperà il terzo taglio dei tassi dell’anno già ad ottobre, preoccupata per gli ultimi dati che indicano un forte rallentamento dell'economia. Si stima una sforbiciata di 25 punti base nella riunione del 17 ottobre.

 

NB. Quando si negoziano le valute o gli asset in base all'andamento dell'economia, può essere utile conoscere lo strumento market to limit.

L'euro resta forte

Nonostante si avvicini sempre di più il terzo taglio dei tassi, l'Euro continua a essere forte rispetto al dollaro. Il cambio EURUSD si è attestato intorno a 1,12.
Nel mese di settembre che si è appena concluso, e che era partito con la comparsa di candele di inversione, l'euro si è apprezzato dell'1,3% rispetto al biglietto verde.