Consumi e spesa, l'alta inflazione ha cambiato lo stile di vita degli italiani

In base agli ultimi dati che sono stati resi noti dall'istituto nazionale di statistica, è cresciuta la spesa media mensile delle famiglie italiane. Ciò potrebbe far pensare ad un miglioramento delle condizioni economiche nel nostro paese, ma in realtà è solo un'illusione ottica, dal momento che i consumi sono addirittura diminuiti. Tutto per colpa dell'inflazione.

Come l'inflazione ha inciso su spesa e consumi

consumi spesaNel corso del 2023 la spesa media mensile delle famiglie italiane è stata di poco superiore ai 2700 euro, segnando una crescita del 4,3% rispetto al 2022. Tuttavia, a fronte di una spesa in aumento, i consumi reali sono invece calati dell’1,5%.


Questo succede perché l'inflazione ha costretto gli italiani a pagare molto di più alcuni generi rispetto al passato. Quasi sempre, a parità di spesa si è dovuto comprare di meno rispetto al 2022. In sostanza, le famiglie italiane in termini reali hanno speso circa 42 euro al mese in meno e 506 euro l'anno in meno rispetto al 2022, come affermato dall'Unione nazionale dei consumatori.

I rincari di cibo e bevande

Per quanto riguarda i segmenti di spesa, prodotti alimentari e bevande alcoliche evidenziano un spesa superiore di 44 euro rispetto al 2022, ma in termini reali c'è una riduzione di cibo pari a 58 euro su base annua (i listini del comparto saliti in media del 10% nel 2023). Gli italiani sono quindi costretti a una cura dimagrante forzata, perché i soldi non bastano.
Il caro-vita ha spinto le famiglie a tagliare soprattutto quei prodotti meno necessari oppure quelli che hanno subito i rincari maggiori. Quasi un terzo delle famiglie (il 31,5%) che ha ridotto gli acquisti di cibi e bevande.

 

A livello geografico, si registrano notevoli differenze tra le diverse città. A Bolzano la spesa media per famiglia è la più alta (3.737 euro mensili) ed è più grande dell'86% rispetto a quella di una famiglia della Calabria (2.007 euro mensili), con una differenza di ben 1.730 euro mensili.

Scenario futuro

Va detto che la situazione non è destinata a migliorare a breve termine. L’onda lunga dei rincari infatti continua a farsi sentire anche nel 2024, con consumi fermi e famiglie sempre più attente alla spesa per riuscire a far quadrare il bilancio mensile, che ormai da circa un biennio è fortemente sotto pressione.