Mercato del petrolio, i dubbi sull'offerta sostengono i prezzi

Il periodo tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025 si sta rivelando proficuo per il mercato del petrolio, visto che i prezzi di Brent e WTI sono cresciuti, avvicinandosi ai massimi di tre mesi. Il sostegno alle quotazioni giunge soprattutto da fattori di carattere geopolitico.

Cosa sta accadendo sul mercato del petrolio

mercato del petrolioGli operatori di mercato valutano soprattutto le possibili ripercussioni che le sanzioni occidentali potrebbero avere sull'offerta di petrolio russo e iraniano. In particolar modo, si teme una possibile riduzione della stessa, e ciò agisce positivamente sul prezzo del barile.


Questi timori relativi all'offerta sul mercato del petrolio hanno spinto la domanda indirizzata verso l'Arabia Saudita, tanto che quest'ultima ha aumentato i prezzi per l'Asia per il mese di febbraio, cosa che non succedeva da un trimestre.

Ad agire positivamente sui prezzi del mercato del petrolio è anche la decisione dello Shandong Port Group di bandire i suoi porti alle petroliere che sono state sanzionate dagli Stati Uniti. Tutto questo potrebbe limitare l'accesso a terminali chiave di molti trasportatori di oro nero.

Effetto clima sul petrolio

Altri fattori rialzisti per il mercato del petrolio riguardano l'andamento del clima, perché il periodo assai freddo che stanno vivendo gli Stati Uniti e l'Europa stimola la richiesta di gasolio da riscaldamento.
Inoltre il mercato continua a sperare che le misure di stimolo da parte di Pechino possono effettivamente rialzare l'economia cinese, il più grande consumatore di petrolio, spingendo così la domanda di barili.

 

NB. Il petrolio è una commodity che può essere negoziata anche sugli opzioni binarie broker Italia.

L'andamento dei prezzi

Negli ultimi giorni il prezzo di Brent e WTI ha così marciato al rialzo, con il primo benchmark che ha superato il 77 dollari al barile ed il secondo che si era avvicinato a 75 dollari (resistenza che è stata testata diverse volte senza successo). Inoltre l'indicatore MFI Money Flow index trading evidenzia una spinta a comprare.

Tuttavia alcuni dati economici, come ad esempio l'inflazione della eurozona a dicembre, fanno pensare che le banche centrali potrebbero moderare il loro ciclo di tagli dei tassi, e stimolare di meno l'economia a scapito della domanda sul mercato del petrolio.