L'appuntamento elettorale in Messico si è chiuso con la schiacciante vittoria del partito Moderna e con l'elezione a presidente, per la prima
volta nella storia del paese, di una donna: Claudia Sheinbaum.
La reazione del mercato a questo esito elettorale è stata nervosa, ed a farne le spese sono stati sia il listino azionario messicano che la valuta Nazionale.
Cosa preoccupa il mercato
Al
termine di una lunga corsa elettorale, caratterizzata da uno scenario terribile di violenza: candidati assassinati, attentati e rapimenti, lo spoglio elettorale in corso sta consegnando la
maggioranza assoluta del congresso al partito Moderna, mentre il ruolo di prima carica dello Stato sarà occupato da Claudia Sheinbaum, che era stata sindaca di Città del Messico.
È uscito invece sconfitto dal duello elettorale il polo conservatore Pan che aveva scelto Xóchitl Gálvez, senatrice dal 2018, che si presenta come candidata indipendente. Quale messaggio indirizza tutto questo al mercato e perché la reazione è stata negativa? Lo spieghiamo subito.
Lo scenario politico ed economico
La nuova presidente Sheinbaum si porrà lungo la stessa lunghezza d'onda della attuale numero uno del paese, Lopez Obrador, portando quindi avanti il suo
programma di riforme che prevedono un intervento sempre più massiccio dello Stato nelle questioni economiche.
Quello che preoccupa il mercato è in particolar modo il programma di aumento della spesa pubblica, che a sua volta comporterà pressioni inflattive al rialzo, visti anche i salari
minimi più elevati.
Annotazione: anche se non rientra tra le valute più scambiate del Forex, il peso messicano è un asset che riscuote discreto interesse da parte degli investitori.
Fuga del mercato
Il rischio di mettere sotto pressione le finanze pubbliche ha innescato la fuga di capitali e la vendita di peso messicani. Il cambio tra dollaro e peso infatti schizzato oltre 17,5, toccando il livello più alto dallo scorso mese di novembre. La ripercussione si è fatta sentire anche sul mercato azionario, dove l'indice principale ha perso quasi il 3%, scivolando sui minimi da dicembre scorso (questo rapporto di cambio è disponibile anche su alcuni broker opzioni binarie Italia).
Adesso l'attenzione del mercato si sposta sulla prossima mossa che farà la Banca Centrale messicana. La riunione di politica monetaria è in calendario per il 27 giugno e la maggior parte degli economisti si aspetta che Banxico taglierà i tassi di interesse portandoli dall'11% attuale al 10,75%.