Settore immobiliare in ripresa. Nel 2016 salgono fatturato e compravendite

Potrebbe aver finalmente imboccato la strada della ripresa, il settore immobiliare italiano. Secondo gli ultimi dati c'è stata una crescita del fatturato del 3,6%, mentre le operazioni di compravendita residenziali sono salite del 14,6%. Dati molto positivi, anche se bisogna pur sottolineare che i prezzi sono ancora in lieve calo.

I dati del settore immobiliare

Nei giorni scorsi c'è stato il Forum di Scenari Immobiliari, a Santa Margherita Ligure. Da lì ha parlato il presidente presidente, Mario Breglia: «Le costruzioni vanno male ma l'immobiliare è in recupero». Secondo l'analisi, il fatturato quest'anno dovrebbe arrivare a 121 miliardi di euro, ovvero ai livelli del 2010. Quel che incoraggia ancora di più sono le previsioni per il futuro. Nel 2017 è infatti attesa una crescita del 5,1%, così come dovrebbe aumentare anche il numero di compravendite, arrivando all'8%.

 

Per quel che riguarda i prezzi, secondo Tecnocasa c'è stato un altro calo (-0,9%), ma è una variazione abbastanza contenuta. Specie se si confronta con il -10,5% che si registrò nel 2012, l'anno nero per il settore immobiliare. Nel prossimo futuro, secondo il FSI, la pratica del lauto sconto che attualmente i venditori concedono ai compratori, che prima poteva arrivare anche fino al 25-30% e oggi è del 5-10%, dovrebbe annullarsi quasi del tutto.

 

«Le famiglie si stanno lentamente riportando sull'investimento immobiliare - dice Breglia - e questo fa sì che si acceleri l'effetto valanga. Un domani potrebbe persino esserci carenza di offerta a un certo punto perché non si costruisce più da anni».

La crisi non ha colpito il lusso

Secondo una ricerca di Engel & Völkers , la crisi non ha però colpito gli immobili di lusso. Nelle principali città italiane le quotazioni sono rimaste a livelli stellari. A Roma i prezzi delle abitazioni nel centro storico arrivano fino a 20.000 euro al metro quadro.

La legge di bilancio dà una spinta al settore immobiliare

Uno slancio al settore potrebbe giungere presto dalla prossima legge di Bilancio. Il viceministro dell'Economia infatti ha annunciato che vuole prorogare il bonus ristrutturazioni di tre anni, estendendolo anche agli incapienti. Questo sarà possibile tramite una cassa istituita ad hoc e un parziale rimborso da parte dei proprietari, con versamenti inclusi nella bolletta elettrica, e infine l'introduzione di un nuovo bonus per la ristrutturazione in funzione antisismica.