L'OCSE ha lanciato l'allarme: l'economia non cresce ancora abbastanza. Colpa del debole andamento degli scambi internazionali, e di quelle forti distorsioni che ancora caratterizzano il sistema finanziario.
Tutte al ribasso le stime del OCSE
Secondo le stime contenute nell'Economic Outlook di settembre del OCSE, il Pil mondiale crescerà dell 2,9% nel 2016, mentre andrà solo leggermente meglio nel 2017, quando la crescita sarà del 3,2%. In sostanza, l'organizzazione ha ritoccato questi valori al ribasso di 0,1 punti rispetto all'economic outlook di giugno.
Riguardo specificamente l'EuroZona, la crescita prevista per il 2016 è del 1,5%, mentre nel 2017 sarà del 1,4%. Ovvero 0,1 e 0,3 punti in meno rispetto alle precedenti stime di giugno. E l'Italia? Da noi il Pil dovrebbe salire solo dello 0,8% nel 2016 e 2017. Anche qui c'è un ritocco verso il basso, di rispettivamente 0,2 e 0,6 punti le stime rispetto all'economic outlook di giugno.
Nell'economic outlook dell'Ocse presentato oggi a Parigi si legge: «L'economia mondiale dovrebbe crescere meno rapidamente rispetto al 2015, solo una leggera accelerazione è attesa nel 2017. Il mondo è tenuto in trappola da una crescita debole».