Brexit, Londra è sicura: se la UE mette i dazi rischia grosso

Altro che problemi: Londra è sicura che la Brexit darà altri vantaggi in futuro alla Gran Bretagna, in special modo favorendo i suoi scambi commerciali. Secondo un nuovo rapporto del "think tank Civitas", Londra raggiungerà un’intesa positiva con l’Unione Europea per dare concretezza alla Brexit, ma metterà la firma a importanti accordi bilaterali con altri Paesi. Il tutto per giunta in tempi rapidi.

UE, rischio boomerang dopo la Brexit

L'ottimismo è stato manifestato da diversi ministri britannici, ed è alimentato dalla convinzione che se la UE imponesse delle barriere commerciali alla Gran Bretagna, farebbe un autogol clamoroso perché finirebbe per danneggiare prima di tutto se stessa. Bruxelles, in sostanza, è quasi costretta a trattare Londra con i guanti.

 

Secondo lo studio "TT Civitas", gli scambi con la Gran Bretagna sostengono 5,8 milioni di posti di lavoro nella Unione europea. Allo stesso tempo, soltano 3,6 milioni di lavoratori made in Britain dipendono dalle esportazioni verso la Ue. Quindi il bilancio sorride agli inglesi e li pone in una posizione di forza. Fare muro contro Londra, significherebbe colpire soprattutto i Paesi membri creando disoccupazione. Secondo Civitas, un posto di lavoro su 10 in Irlanda, Belgio, Malta e Cipro è direttamente collegato agli scambi commerciali con la Gran Bretagna. Soltanto per la Germania si tratta del 3,2% dei posti di lavoro.

 

Dal punto di vista storico, inoltre, le esportazioni britanniche verso la Ue, sono calate nell'ultimo ventennio dal 60% al 45%, e dovrebbero ulteriormente scendere. La Brexit potrebbe accelerare questo trend, se la Ue non riuscirà a siglare importanti accordi commerciali. La Gran Bretagna invece sarà libera di negoziare intese con efficienza e rapidità. Altro che tracollo, adesso scopriamo che la Brexit è un bel vantaggio per gli inglesi.