Ci sono 4 settori produttivi che vivranno un bel 2017. Secondo il report Industry Forecast 2015-2017, realizzato dal Cerved, infatti, il prossimo anno vedrà funzionare alla grande il settori di mezzi di trasporto (+4,5%); elettromeccanica (+2,5%); sistema casa (+2,4%) e logistica (+2,1%).
Ad ogni modo, se questi sono i settori che segneranno un fatturato sopra la media nazionale, in generale l’intero sistema produttivo dovrebbe registrare un incremento dell’1,6 per cento.
Dati positivi sui fatturati
L'analisi ha preso in esame i fondamentali di oltre 200 comparti dell’economia italiana. Ad ogni modo bisogna anche evidenziare che il quadro complessivo è incerto e poco entusiasmante. C'è da valutare ancora gli effetti della Brexit, l'andamento del prezzo del petrolio (la cui quotazione dal 16 settembre è passata da 42.39 a 48.04, secondo il broker igmarkets), oltre che le tensioni geopolitiche di alcuni paesi. Tutte variabili che potrebbero avere ricadute negative, ma anche meno pesanti di quel che si può prevedere.
La Brexit, in particolar modo, potrebbe indurre alcune multinazionali a trasferire sedi e impianti produttivi sul continente europeo, ma nuovi accordi commerciali bilaterali potrebbero, per contro «penalizzare le esportazioni verso il Regno unito». Complessivamente, se in Italia dovrebbe esserci una ripresa, comunque sarà più lenta e deludente del previsto. L'incertezza rimarrà un elemento caratterizzante dei prossimi mesi.
La ricerca Cerved evidenzia anche i singoli comparti che saranno migliori e peggiori. Al vertice c'è il settore motocicli (fatturato +7,3%), poi gestione degli aeroporti (+7,2%), occhialeria (+7,1%) e piastrelle (+6,4%). In coda, invece, produzione di energia elettrica (-5,9%), chimica per l'agricoltura (-4,7%), siderurgia (-3,2) e tlc (-1,9).