Il dollaro si sta avvicinando sempre di più ad erodere le perdite accumulate nei confronti dell'euro nella prima parte del 2016. Attualmente il saldo del cross Eur-Usd dice che c'è uno 0,17% di segno positivo per la moneta unica, ma le prospettive sono che entro la fine dell'anno anche questo valore finirà per premiare gli USA.
Gli scenari del cross Eur-Usd
La valuta statunitense è salita per la terza settimana consecutiva (come evidenziano i dati del conto demo forex LCG), sulla scia delle rinnovate premesse di un aumento dei tassi di interesse a dicembre da parte della Fed (ipotesi che secondo i Futures è pari al 68%, rispetto al 61 per cento di un mese fa).
Allo stesso tempo, al di là dell'Atlantico sono arrivate dichiarazioni improntate fin troppo all'attendismo da parte di Mario Draghi, che hanno aumentato le speculazioni al ribasso sulla valuta UE. A queste vanno aggiunte le problematiche riguardanti la questione Brexit e quella dei migranti, che hanno reso anche politicamente instabile l'unione.
Consiglio: se si vuole guadagnare con il Forex, non si può prescindere dalla conoscenza delle situazioni politico-economiche delle Nazioni. Il solo apporccio grafico non basta per fare un buon trading.
Anche se è dal mese di agosto che il biglietto verde accumula guadagni sull'euro, nell'ultimo mese di negoziazioni c'è stata una accelerata importante (EurUsd -2,88%). Il dollaro ha aggiunto quota 1,0884 per euro, fissando anche i nuovi minimi da 7 mesi a questa parte.