Lavoro: boom di richieste per i cuochi a domicilio

La cucina è una delle passioni degli italiani, sia quando si tratta di mettersi a tavola sia quando si tratta di mettersi ai fornelli, che sia per lavoro o per piacere. Anche il proliferare di canali tematici e trasmissioni televisive, ha contribuito ad accentuare il fenomeno. E c'è un altro aspetto che viene messo in evidenza oggi.

Per i cuochi a domicilio aumenta il lavoro

Sono sempre più ricercati i cuochi "a domicilio", ovvero quelli che si rendono disponibili a spostarsi per cucinare nelle case altrui. A rivelarlo è "micro-job", una piattaforma online certificata dal Ministero del Lavoro, che sottolinea come la figura del cuoco a domicilio sia  tra le più richieste. 

 

C'è anche di più. Una ricerca web realizzata dall'Associazione "Donne e Qualità della Vita", ha studiato gli argomenti attinenti ala cucina sui principali social network (Facebook, Twitter, LinkedIn), coinvolgendo 1.200 utenti di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

 

Il tema culinario ha toccato soprattutto la cucina afghana, preferita dal 22% del campione. I piatti più apprezzati sono il "quabeli pilau" (preparato con riso giallo, uvetta e carote), che va servito come una prima portata e totalizza ben il 23% delle preferenze di coloro che preferiscono questo genere di cucina.

Poi c'è la cucina cinese (21% dei pareri) con il caratteristico piatto "sha zhu cai" (stufato a base di maiale, fegato, tofu, cavolo fermentato, zenzero, coriandolo e peperoncino). Al terzo posto troviamo la cucina giapponese (19% del campione), con i "sushi & sashimi" a farla da padroni.

Quarta è la cucina messicana (18%), nel quale il ruolo del leone spetta alla salsa "guacamole". Al quinto posto troviamo la cucina indiana (16%).