Economia, il Financial Times avverte: "Se vince il NO al referendum, Italia fuori dalla UE"

L'Euro potrebbe perdere anche l'Italia. E' questo lo scenario al quale si va incontro se vincerà il NO al prossimo referendum di inizio dicembre. A sostenerlo è l'autorevole Financial Times, che pensa che l'ondata dei nuovi populismi potrebbe portare a un cambiamento radicale anche da noi. Come del resto è successo negli USA con Trump.

 

A innescare l'uscita dall'Italia dalla UE sarebbe una sequenza di eventi, non legati strettamente al referendum in quanto tale, ma alle tensioni politiche che porterebbe. Cosa che si riflette sui mercati, come testimonia lo Spread tra Btp e Bund che si avvicina alla soglia di pericolo dei 200 punti base.

L'euro in Italia ha frenato la crescita dell'economia

Secondo il Financial Times, l'Italia continua ad avere performance molto deludenti dal punto di vista economico, e la cosa si protrae dal 1999, ovvero l'anno di entrata in vigore dell'euro. Da allora infatti la produttività complessiva è scesa del 5% mentre in Francia e Germania è aumentata del 10%.

 

Ecco perché le tensioni potrebbero diventare molto forti se vincesse il NO. "Se Renzi dovesse perdere ha detto che si dimetterà, portando al caos politico - si legge sul FT - Gli investitori potrebbero concludere che il gioco è finito. E il 5 dicembre l’ Europa potrebbe svegliarsi con un’ immediata minaccia di disintegrazione.

 

Ma il Financial Times va anche oltre, perché guarda pure in Francia. "La probabilità di una vittoria di Marine Le Pen alle elezioni presidenziali non è più un rischio remoto" (...) un'uscita dall'euro della Francia o dell'Italia potrebbe portare al più grande default della storia".