Non sarà un Natale ricco per gli italiani, anzi tutt'altro. I soldi che verranno incassati prima delle festività, in molti casi verranno dirottati al Fisco per pagare le tasse che hanno scadenza a dicembre, e sono diverse e anche pesanti. Dopo il salasso fiscale già avvenuto a novembre, che costringerà gli italiani a fare versamenti dallo Stato per circa 55 miliardi di euro di imposte (tra Iva, acconti Irpef, addizionali Irpef, Irap, Ires e ritenute di imposta), ci sarà un alto colpo a dicembre.
Arriva la tredicesima, spariscono i soldi
Tra un paio di settimane gli italiani riceveranno la tanto attesa tredicesima, che viene utilizzata dai più per procedere agli acquisti Natalizi. L'importo complessivo delle
tredicesime dovrebbe raggiungere i 34,9 miliardi di euro.
Tuttavia, ben l'85,2% della gratifica natalizia finirà mangiato da tasse (o anche mutui, bolli e canoni), secondo quanto rilevano Adusbef e Federconsumatori, che sottolineano anche come imposte, tasse e tributi finiscono per superano il carico complessivo di 490 miliardi di euro l'anno.
Anche se la somma totale delle tredicesime di quest'anno sarà l'1,5% in più rispetto ai 34,4 miliardi del 2015, soltando il 14,6%, ossia 5,1 miliardi di euro, è l'ammontare dei soldi che resterà realmente nelle tasche di lavoratori e pensionati. Il resto dei soldi invece andrà al Fisco.
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