Debiti dello Stato, cifra choc: 65 miliardi ancora non pagati alle imprese private

Il più grande debitore che risiede in Italia sapete chi è? Lo Stato italiano. Nei confronti delle aziende private, le pubbliche amministrazioni hanno infatti una montagna di pagamenti non effettuati, pari a circa 65 miliardi di euro. Si tratta di debiti contratti per opera di forniture, manutenzioni o lavori fatturati.

 

Di questa maxi cifra, 31 miliardi sono importi non ancora liquidati perché non è ancora trascorso il tempo di "scadenza", fissato a 30-60 giorni. Insomma non sono diventati ancora debiti insoluti, ma lo saranno presto (purtroppo è una quasi certezza). Gli altri 34 invece sono già ritardi nei pagamenti. A rilevare questi dati è stata la Cgia di Mestre attraverso gli studi della Banca d'Italia.

I dati choc sui debiti dello Stato

Tuttavia, secondo la stessa CGIA (che rappresenta gli artigiani) la cifra addirittura sarebbe sottodimensionata. Quindi troppo bassa rispetto alla realtà.

Quel che è peggio è che non c'è verso - malgrado diversi tentativi - di arrivare a sapere l'ammontare esatto del debito complessivo della Pubblica amministrazione nei confronti dei propri fornitori, e questo malgrado da due anni sia in vigore la fatturazione elettronica. Quella che teoricamente avrebbe dovuto consentire alla Pa di quantificare con precisione lo stock del debito. Almeno, così disse il Ministero dell'Economia.

 

Quello che sappiamo di buono è che il debito complessivo è andato calando negli anni, anche se bisogna sottolineare che negli anni della crisi piena si era accentuato. Seppure in diminuzione, il debito delle PA italiane rimane spaventoso e non ha eguali nel resto d'Europa. Dai dati forniti dall'Eurostat lo stock di debiti commerciali al 31-12-2015 era in Italia di 48,9 miliardi di euro (pari al 3% del Pil).

 

La cosa che dà fastidio è che la lentezza nei pagamenti dello Stato è imputata a problemi di liquidità. Già, ma quando i problemi di liquidità ce l'hanno le imprese nei confronti dello Stato, quest'ultimo è comprensivo allo stesso modo?