Sterlina, yen, euro: settimana positiva per tutti contro l'USD nel Forex market

La settimana che è appena passata sui mercati valutari ha fornito degli spunti interessanti in vista del futuro. A catalizzare l'attenzione è stata ovviamente la FED, che ha deciso di aumentare i tassi di interesse ma aha mantenuto comunque un profilo basso, da colomba. Proprio per questo i giorni successivi sono stati di affanno per la valuta americana.

 

Dal dollaro ci si attendeva una performance molto solida, e invece così non è stato. Anzi, è stata la peggiore performance da mesi a questa parte per la valuta USA. Osservate in proposito il Dollar Index (con un grafico in cui usate anche l'oscillatore stocastico trading). Tuttavia secondo gli analisti la prossima settimana potrebbe esserci una puntata verso l'alto del biglietto verde, che potrebbe tornare in zona 1,06 nei confronti dell'euro e recuperare terreno anche contro altre major.

Andamento del dollaro contro sterlina, yen, euro

dollaroRiguardo la sterlina, la settimana è stata caratterizzata dal mantenimento del tasso di interesse al minimo da parte della Bank of England. Nessuno si aspettava qualcosa di differente, va precisato. La Bank of England ha infatti preso la decisione più scontata visto il quadro di incertezza politico-economica Europeo. L'ultimo taglio dei tassi risale ad agosto 2016, quando la banca centrale ha ridotto il costo del denaro sul nuovo minimo storico dello 0,25%.

 

Ricordiamo che lunedì il Parlamento ha autorizzato il Primo Ministro Theresa May all’applicazione dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona, che darà il via al processo di uscita della Gran Bretagna dall’UE. Complessivamente il pound ha guadagnato 1.81% sul dollaro in settimana. In questo caso vi suggeriamo di osservare il grafico a 4ore sfruttando la Bande di bollinger strategia per fare trading interessanti.

 

Riguardo lo Yen vale un discorso analogo. La Bank of Japan va avanti per la sua strada, confermando il tasso di interesse al livello minimo del -0,1% così come aveva fatto anche a gennaio (7 voti favorevoli e 2 contrari). Anche la valuta giapponese ha chiuso bene la sua settimana contro il dollaro. Il cross USD-JPY infatti ha chiuso a  112.7075, ovvero -1,79% rispetto a una settimana fa. Va detto che la deflazione è il vero incubo della Bank of Japan (che la combatte soprattutto con il controllo della curva dei rendimenti), mentre la difesa dello Yen è marginale. Per fare trading sulla coppia USD-JPY vi suggeriamo di osservare il grafico con i ritracciamenti fibonacci trading, in modo da cogliere spunti interessanti per investire online.

 

Infine il cross Euro-Dollaro. La settimana è stata caratterizzata da andamenti altalenanti. Alla fine il cross quota a 1.07395, ovvero +0.49% rispetto ad una settimana fa. Rimane comunque un trend ascendente di medio periodo per la valuta della Eurozona, dal momento che nell'ultimo mese c'è stato un recupero di oltre un punto percentuale, che diventano 3 se consideriamo l'ultimo tirmestre.