Business, l'83% della moda Italiana è in mano alle famiglie

L'Italia è da sempre la casa della moda, un business estremamente redditizio che ci dà lustro in tutto il mondo. A mettere questo settore dell'economia sotto i riflettori è un report diffuso durante la terza edizione del convegno “Il Fashion italiano nel mondo“, che si è svolto a Firenze (con il Patrocinio di Pitti Immagine e del Centro di Firenze per la Moda Italiana). Ebbene, risulta che questo business in Italia è in mano quasi integralmente ad aziende familiari, che nella maggior parte dei casi si occupano anche di guidarle.

La fotografia del Business

moda businessPer la precisione, il settore della moda made in Italy è per l'83% in mano alle famiglie. Inoltre nel 66% dei casi sono gli eredi dei fondatori a portarle avanti. Il dato diventa ancora più interessante se si considera che nel resto d'Europa il management familiare c'è solo nel 25% dei casi, e che il business è in mano per il 65% in mano a gruppi familiari.

 

Ci sono altri dati interessanti riguardanti il settore moda italiano. quasi la metà (45%) ha indicato tra i propri obiettivi quello di investire di più nell’integrazione della sostenibilità nei prossimi tre anni. Questo perché emerge che il 78% delle aziende che lo hanno già fatto, dichiarano di avere migliorato le relazioni con gli stakeholder e conseguito vantaggi competitivi.

 

Un ambito nel quale le aziende della moda faranno molti passi avanti sarà quello della digitalizzazione. Il 91% pianifica infatti di sostenere importanti investimenti in programmi digitali. Complessivamente potrebbero sostenere una spesa cumulata stimata di circa 700 milioni di euro l’anno. Le aree maggiormente interessate saranno quelle della comunicazione digitale, il CRM per creare strategie commerciali personalizzate, e la supply chain per ridurre in maniera consistente il capitale circolante aziendale.