Le elezioni in Germania creano un altro problema al fragile equilibrio dell'Eurozona. Angela Merkel si è assicurata la vittoria, anche se con un margine debole e inferiore alle attese. Tuttavia il dato più eclatante venuto fuori dalle urne tedesche è stata la crescita della AFD, ovvero il partito dei populisti di estrema destra. Inevitabilmente questo scenario ha finito per pesare sull'euro, che in mattinata è andato in leggera flessione pur senza registrare eccessivi shock. La divisa unica è scesa fin sotto 1,19 dollari, per poi stabilizzarsi, mentre le opzioni binarie segnali gratis affidabili hanno cominciato a evitare previsioni su questa coppia.
Conseguenze sui mercati
Il motivo è che l'esito delle elezioni tedesche potrebbe incidere notevolmente sul futuro finanziario dell'Eurozona. Per trovare un nuovo equilibrio di
governo in Germania occorreranno tempi medio-lunghi, che potrebbero protrarsi per 6 mesi.
Questo clima di incertezza indebolisce l'asse Merkel-Macron, che mirava a rafforzare il progetto europeo.
Contemporaneamente potrebbe indebolire anche la mano della Merkel nella coalizione e avere infine un impatto anche sui negoziati della Brexit.
Al tempo stesso però solo, l'uscita dal governo dell'Spd di Schultz, potrebbe dare maggiore campo ai falchi della Bundesbank, che potrebbero spingere con maggiore forza verso la riduzione veloce del Quantitative Easing da parte della BCE. Questo potrebbe avere un impatto opposto sull'euro, spingendolo al rialzo.
Come si evince quindi, la situazione è al momento di grossa incertezza. Per questo motivo molti trader farebbero bene a sfruttare bonus forex senza deposito piuttosto che rischiare capitali propri subito.
Ad ogni modo, l'indebolimento attuale dell'euro sul dollaro è tutto da verificare nei prossimi giorni. Per adesso le sue ripercussioni si vedono sulla quotazione dell'oro, che dopo i massimi dei giorni scorsi scende sui mercati asiatici dello 0,6% a 1.292 dollari l'oncia.