Mercato delle scommesse in ascesa, il governo combatte il match fixing

C'è un settore dell'economia che in Italia non sembra conoscere crisi. Ed anzi forse proprio in tempi di crisi fa leva sulle speranze di molti per fare profitti. E' il settore delle scommesse sportive, che nel corso del 2016 ha raggiunto un volume di affari da 350 milioni di euro. Gran parte delle scommesse si concentra sul calcio (81%) mentre la seconda scelta è il tennis (12%). Soltanto l’1% riguarda l'altro sport più praticato nel nostro paese, ovvero il basket.

Le infiltrazioni malavitose in questo mercato

mercato match fixingChiaramente, accanto alla crescita del mercato aumentano anche i problemi connessi con le infiltrazioni malavitose. Il mercato del resto è estremamente appetibile per la criminalità organizzata. Non a caso negli ultimi tre anni le violazioni accertate sono state 547 e ben 496 le persone denunciate. Nella black list dei Monopoli di stato figurano oltre 5.204 siti di gioco non autorizzati, mentre ci sono stati oltre 700 milioni di accesso a questi siti. nell'ultimo decennio inoltre, sono stati posti sotto sequestro ben 36 milioni di euro.

 

L'aspetto positivo è che la battaglia del nostro paese contro questi sbocchi della criminalità, sta avendo così successo che è nato un progetto che sarà replicabile anche in altri Paesi Ue. Si chiama “Anti Match-fixing Formula” (AMF) e vuole prevenire il fenomeno del match-fixing, così da rendere sempre più difficile l’attacco delle organizzazioni criminali, che hanno come obiettivo la manipolazione del risultato delle partite di calcio. L’impegno primario è perciò quello di proseguire nelle azioni di contrasto di un fenomeno pericoloso come quello del calcio-scommesse. Il progetto AMF è coordinato dall'Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio, con il cofinanziamento dalla DG Home della Commissione europea (Direzione Generale affari interni). " La corruzione va combattuta attraverso valide misure messe in atto dalle istituzioni", ha detto il ministro per lo Sport Luca Lotti.