Economia, fiducia di imprese e consumatori in calo

Scende la fiducia dei consumatori in Italia. Secondo le ultime rilevazioni dell'Istat c'è stata una battuta d’arresto dell’ottimismo tra famiglie e aziende. Il dato infatti racconta di un calo del valore della fiducia dei consumatori da 116,0 di ottobre a 114,3. Si tratta del primo calo dopo ben cinque rialzi consecutivi. La motivazione dovrebbe essere ricercata nelle rinnovate preoccupazioni riguardo alla disoccupazione e in generale sulla situazione economica del Paese. Il commento dell'Istituto di Statistica è chiaro. "Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in diminuzione", anche se il calo si è manifestato con diverse intensità.

Cala la fiducia delle imprese

istatPer quanto riguarda la fiducia delle imprese, il dato evidenzia un calo da 109,1 a 108,8. In questo caso il passo indietro si evidenzia soprattutto nel commercio al dettaglio, mentre sono andati bene i servizi, dove è stato registrato il livello più alto da metà 2016. Riguardo alle imprese invece, viene evidenziato un arresto della fase di crescita dell’ottimismo che andava avanti da tre mesi.

 

Quello che evidenzia l'Istat in questo caso è che l'andamento è stato molto eterogeneo nei diversi comparti. Ad esempio la fiducia rimane sostanzialmente stabile nel settore manifatturiero (da 110,9 a 110,8), mentre si registra un incremento nel settore delle costruzioni e nei servizi, che passano rispettivamente da 130,3 a 132,1 e da 107,7 a 108,2. Diminuisce l'ottimismo nel commercio al dettaglio, dove la diminuzione è da 113,2 a 110,0.

 

Dopo la pubblicazione dei dati, è arrivato il commento del Codacons, che parla di pessima notizia per l'economia italiana. "Dopo una serie di rialzi che attestavano un generale clima di ottimismo questi dati sono una doccia fredda", è stato il commento. Peraltro il Codacons aggiunge che il report è ancora più deludente in quanto giunge a ridosso delle festività Natalizie, con possibili conseguenze sui consumi dei cittadini.