Cambio sterlina dollaro, ecco cosa potrebbe succedere

Si apre una settima interessante per la sterlina britannica, che negli ultimi giorni è riuscita a tenere un buon ritmo contro il dollaro USA. Questo malgrado alcuni cali abbastanza rapidi quando il cambio sterlina dollaro ha superato 1,39. Ad ogni modo alla fine il pound ha tenuto oltre la metà di 1,38. Va detto però che i recenti dati di vendita al dettaglio sono stati estremamente deludenti, il che continua a dimostrare la pressione che i consumatori del Regno Unito avvertono riguardo l'inflazione elevata e una crescita salariale limitata.

 

cambio sterlina dollaroIn settimana intanto sono attesi alcuni dati importanti riguardo i posti di lavoro e il PIL britannici, rispettivamente in uscita mercoledì e venerdì. Vediamo i driver possibili del cambio sterlina-dollaro, dopo aver chiaramente scelto i migliori broker CFD (cosa sono e come funzionano).

I driver del cambio sterlina dollaro

Cominciamo dagli USA, dove lo shutdown potrebbe pesare sul dollaro, anche se è stato un evento abbastanza prevedibile. Tuttavia, la chiusura potrebbe cominciare ad avere un effetto sul PIL - e quindi sul cambio sterlina dollaro - se dovesse essere prolungata. Al momento comunque il Dollaro dovrebbe sentire la pressione per questa situazione. Per questo motivo Barclays prevede un limitato apprezzamento della sterlina nei prossimi giorni.

 

Tuttavia va considerato che sul cambio GBP-USD pesano le incertezze politiche su entrambi i lati della coppia (si veda recensione Dukascopy spread ECN Come funziona). Dei problemi americani abbiamo già detto, ma anche nel Regno Unito ci sono ovviamente delle trattative sulla Brexit da prendere in considerazione. Mentre la prima fase dei negoziati sulla Brexit è stata approvata con successo, i colloqui commerciali non sono previsti fino al mese di marzo. Per tutti questi motivi, molti ritengono che negoziare la coppia valutaria Gbp-Usd sia ancora come avventurarsi in un campo minato.