Multa salatissima per Samsung: dovrà pagare 539 milioni ad Apple per violazione dei brevetti

Multa salatissima per Samsung, che dovrà pagare ad Apple 539 milioni di dollari per aver "copiato" alcuni brevetti. Sono tre sul design e due sulla progettazione (dagli angoli arrotondati alla disposizione delle icone sullo schermo), peraltro relativi a modelli che l'azienda coreana non vende più (la linea Galaxy). A stabilire l'entità della sanzione è stata una giuria californiana, che è stata chiamata a giudicare un caso del 2011.

La battaglia e la multa

multa samsung appleL'oggetto della questione non era la violazione in sé, che ormai era già assodata e accertata, quanto la stima corretta della multa da pagare. Il dubbio era se farlo sulla base delle vendite di smartphone Samsung oppure in base ai componenti che hanno infranto i brevetti. Anche se la multa è stata salatissima e la Apple si dice soddisfatta, mirava comunque ad ottenere un castigo maggiore. La casa di Cupertino non ne ha mai fatto una questione di soldi, ma soprattutto di principio visto che l'innovazione è il suo grande punto di forza e sapere che c'è chi la copia non le va affatto giù. Peraltro la cosa assume un rilievo maggiore se si pensa che i due gruppi si contendono un’ampia fetta del mercato mondiale di smartphone: insieme detengono attualmente circa il 35% a livello globale.

 

L'obiettivo del colosso di Cupertino era di ottenere un miliardo di dollari di multa, ovvero quello che era stato stabilito dal giudizio chiusosi nel 2012. La difesa di Samsung chiedeva che il risarcimento fosse attestato a 28 milioni di dollari. Il processo si era sviluppato tra ricorsi e appelli e in seguito è finito alla Corte Suprema che lo ha rispedito al giudice distrettuale Lucy Koh con l'ordine di rivedere la cifra da pagare (che nel frattempo era scesa a 399 milioni). Infine l'epilogo... o quasi. Infatti questa sentenza a favore di Apple potrebbe aprire la strada a molti nuovi contenziosi.