Oscilla un bel po', ma alla fine non si muove tanto la coppia Usd-Chf. Nel corso degli ultimi tempi il cambio dollaro-franco svizzero ha vissuto momenti di intensa volatilità, e tuttavia è rimasto rinchiuso nell'intervallo tra 0,9850 e 0,9990. Sebbene si intraveda ancora una certa dominanza dell'USD, i recenti risultati del rapporto NFP (che hanno deluso), hanno frenato il momentum rialzista mentre la tensione commerciale USA-Cina ha frenato la propensione al rischio offrendo sostegno al franco svizzero.
I driver del cambio dollaro franco
Se i dati sul lavoro non hanno dato
nuovo motivo di slancio al cambio dollaro franco svizzero, anche nel corso di questa settimana i dati macro americani sono stati di tenore misto. Questo non ha fatto altro che
incrementare indecisione e volatilità sul mercato. Il rapporto PPI è allo 0,3%, mentre era previsto in calo allo 0,2% e le scorte finali all'ingrosso sono andate in aumento allo 0,6% mentre era
previsto un dato invariato allo 0,5%.
Sul versante svizzero, il rapporto sul tasso di disoccupazione di questa settimana è stato pubblicato con una leggera diminuzione al 2,6% rispetto al valore precedente del 2,7%. Le aspettative erano per il 2,5%. Il rapporto del PPI per l'area CHF sarà invece pubblicato venerdì, e dovrebbe rimanere invariato allo 0,2%. Va anche aggiunto che la questione dazi che sta innervosendo i mercati, contribuisce a tenere su il franco svizzero che - ci sa come fare trading sul forex - è considerato bene rifugio.
Le prospettive
Allo stato attuale, sembra quindi potersi ancora vedere motivi di slancio del dollaro contro il CHF, ma è uno slancio debole. Questo spiega perché c'è una certa indecisione sul mercato. Se nei prossimi giorni dagli USA non arriveranno spinte maggiori (specie dall'inflazione al consumo), il CHF potrebbe aprirsi la strada ad un lieve aumento in futuro.
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Dal punto di vista tecnico, il prezzo è attualmente poco al di sotto della parità, che se raggiunta potrebbe dare grande slancio al rialzo. Tuttavia vista la situazione piuttosto volatile e correttiva, è più plausibile un calo nei prossimi giorni. Una discesa al di sotto di 0.99 rischia di estendersi verso il supporto orizzontale forte 0,9880 prima che la coppia provi a testare 0.9800.