Commercio al dettaglio, 13mila imprese vittime della crisi nell'ultimo decennio

La crisi dell'ultimo decennio si è abbattuta in modo forte sul settore del commercio al dettaglio. Lo dicono i numeri: ben 13mila imprese hanno dovuto chiudere i battenti perché non riuscivano più a reggere l'urto dei conti in dissesto. Tuttavia, qualche spiraglio di luce c'è, soprattutto grazie alla evoluzione organizzativa che proprio la sfida della crisi ha spinto ad effettuare, nonché alla spinta del digitale.

I conti del commercio al dettaglio

commercio al dettaglioNel corso dell’Audizione dinanzi alla Commissione Attività produttive della Camera, è stata Unioncamere a snocciolare i dati dell'universo del commercio al dettaglio. Sul territorio italiano sono presenti 855mila imprese, ovvero il 14,2% del totale delle aziende italiane. Questo universo produttivo dà lavoro ad oltre 2 milioni di addetti. Si tratta di un settore complesso e variegato, capillarmente diffuso sul territorio. La vita media di queste imprese è di 11,6 anni, meno della vita media degli altri tipi di aziende. Il momento più complicato è nei primi anni di vita, quando addirittura 3 imprese su 4 finiscono per dover chiudere. Negli altri settori questo rapporto è invece appena di 1 su 5.

 

Le dolenti note riguardano l'andamento dell'ultimo decennio. La crisi infatti l'ha colpito duramente. Dal 2009 ad oggi, il Registro delle imprese mostra che mentre in generale le aziende italiane sono cresciute dello 0,2%, quelle del commercio al dettaglio sono diminuite dell'1,5%. Sono sparite infatti circa 13mila aziende, e in generale tutte hanno visto una riduzione del fatturato. Le imprese maggiormente colpite sono soprattutto quelle di piccole dimensioni, fino a 5 addetti. Per loro il calo infatti è quasi il doppio, circa il 2,4%. Quelle con oltre 6 addetti (come supermercati e ipermercati, che peraltro sono le uniche ad aver accresciuto il fatturato) sono invece aumentate del 21,7%. Sul piano territoriale, l'area più colpita della crisi è quella del Nord Est, soprattutto Friuli Venezia Giulia, e del Nord Ovest, in particolare il Piemonte.