Fatturato in crescita, la GDO cresce ancora. E i discount volano...

Il fatturato della GDO italiana continua a marciare spedito. Rispetto al fatturato registrato lo scorso anno, quello del 2018 è cresciuto del 4,4%, e se consideriamo il periodo che va dal 2013 al 2017, le vendite annue sono aumentate in media del 9,6%.

La crescita della GDO

spesa consumiComplessivamente il settore lo scorso anno il settore ha realizzato ricavi per 83 miliardi di euro al netto dell'IVA. Scende però il margine operativo netto, che perde rispetto all'anno scorso il 5,5%. Malgrado questo calo, ci sono alcuni segmenti che sono stati assai vivaci e performanti.

 

In particolare spicca il canale discount, che ha avuto tassi di crescita intorno al 10%. Non è un caso che proprio le catene di discount abbiano fatto registrare la maggiore crescita media tra il 2013 e il 2017: +9,6% di vendite ogni anno in media (+9,7% solo nel 2017). Oltre ai discount, altri attori sono stati grandi protagonisti in questo quinquennio. Sono andate molto bene infatti le Legacoop, con i big del settore (Conad e Coop) in grande spolvero.

 

Come fatturato, la migliore italiana è stata Coop: 14,8 miliardi di ricavi. Briciole in confronto a quello del maggiore operatore mondiale, ovvero la statunitense WalMart. Quest'ultima ha avuto un fatturato di 413,4 miliardi di euro, di poco superiore al Pil dell'Austria. A livello di incremento di fatturato, nell'ultimo quinquennio il migliore è stato il gruppo Crai (+14,2%), seguita dalla catena discount Eurospin (+11,1%) e da Végé (+9,8%). Completano le prime 5 posizioni altri due gruppi discount, ovvero MD (+8,8%) e Lidl (+8,5%).

Utili e ROI

Se invece consideriamo il ROI, ovvero il rendimento del capitale investito, la palma del migliore va ad Eurospin, che ha avuto un rendimento del 23%. Poco dietro MD (18,6%) e Lidl (16,9%).

Per quanto riguarda invece gli utili accumulati, lo scettro va senza dubbio alcuno a Esselunga. Nel corso del periodo 2013-2017 ha infatti realizzato 1,2 miliardi di utili, precedendo Conad (872 milioni) ed Eurospin (817 milioni). Seguono in classifica Selex (618 milioni), Lidl (398 milioni) e Végé (320 milioni).