La situazione già difficile dell'economia turca continua ad arricchirsi di dati poco confortanti. Venerdì scorso infatti l'ufficio di statistica di Ankara ha evidenziato che la disoccupazione ha raggiunto i massimi livelli da settembre del 2009.
Gli ultimi dati sull'economia turca
Già da un po' di tempo si era evidenziata una
tendenza al rialzo del tasso di disoccupazione. A dicembre il valore destagionalizzato è salito al 12,7% dal 12,1% del mese precedente (nel settore delle
costruzioni la disoccupazione ha raggiunto un allarmante 20%). Il tasso di partecipazione alla forza lavoro nell'economia turca è sceso al 53,1% dal 53,4% di novembre, il minimo da maggio.
La creazione di posti di lavoro, che era già entrata in territorio negativo su base annua nel novembre 2018, si è ulteriormente indebolita a dicembre, registrando un calo
del 2,3% rispetto a dicembre 2018.
Lo slancio della crescita dell'occupazione si è indebolito sia nell'edilizia che nell'industria, mentre nel settore dei servizi è rimasto su una traiettoria ascendente, ma ha comunque subito un rallentamento.
Le nuove misure politiche messe in atto dal governo turco per sostenere l'economia turca, potrebbero migliorare leggermente la situazione del mercato del lavoro. Ci riferiamo al sostegno del premio per la sicurezza sociale per il nuovo impiego fornito dal governo.
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Altri dati macro e reazione della Lira
Venerdì sono stati resi noti altri dati macro riguardanti l'economia turca. Le vendite al dettaglio a gennaio sono diminuite a gennaio del 6,7% su base annua, dopo un calo dell'8,8% a dicembre. Il calo maggiore è stato registrato dalle vendite non alimentari (-10,3%), seguito da un calo del 2,9% delle vendite di cibo, bevande e tabacco. Su base mensile, le vendite al dettaglio sono invece aumentate dell'1,3 percento a gennaio, invertendo lo 0,3 percento del mese precedente. A novembre, le vendite sono aumentate dello 0,7%.
Sul mercato valutario, la Lira turca (TRY) continua ad arrancare (si veda cambio dollaro lira turca previsioni 2019 euro). La
settimana appena chiusa è stata quella del maggior guadagno della coppia GBP / TRY, salito di oltre il 2,5%. Nell'ultimo mese la valuta di Ankara ha perso oltre il 3,50% sia nei confronti
dell'euro (EUR / TRY a 6,17) che contro il dollaro (USD / TRY a 5,44).