Mercato del rame, rally giustificabile oppure è solo speculazione?

Il mercato del rame è tornato ad esercitare un certo appeal nei confronti degli investitori. Basta guardare l'andamento degli hedge funds, che hanno puntato sul metallo rosso come non accadeva da luglio 2018.

Il rinnovato appeal del mercato del rame

mercato del ramePerché i movimenti speculativi sul mercato del rame si sono così intensificati? Anzitutto bisogna guardare ai fondamentali. Esiste un evidente squilibrio tra domanda e offerta. Il mercato del rame affronta un deficit dal 2017, e questa condizione pare destinata a continuare anche quest’anno. Secondo il recente report dell’International Copper Study Group (ICSG), riferito ai dati 2018, questo deficit di rame raffinato globale ammonterebbe a 390.000 tonnellate, un record da 4 anni. A parte il riavvio della miniera di rame nella Repubblica Democratica del Congo, nel 2018 non è stata avviata nessuna nuova miniera.

 

Ma non basta solo questo a spiegare il rally della quotazione del rame, che al London Metal Exchange ha superato 6.500 dollari per tonnellata. Poi c'è stato un rimbalzo verso 6350. E non basta neppure a comprendere tutte quelle strategie hedging trading cfd messe in atto dai fondi sul metallo rosso.

Gli altri driver del mercato

Bisogna anche considerare il clima di incertezza che pesa sul mercato, in special modo l’esito delle trattative commerciali tra Usa e Cina. Ma pure il nuovo piano di stimoli avviato da Pechino, che apparentemente pare destinato ad avere un minore impatto sul consumo di rame. Più in generale, permangono dubbi sull’intensità della frenata dell’economia globale. Vanno pure considerati gli effetti delle politiche monetaria. L'inversione di rotta della Federal Reserve infatti potrebbe avere un effetto rialzista sul rame e sulle altre materie prime.

 

Quel che è sicuro è che negli ultimi mesi il mercato del rame ha subito forti oscillazioni dei prezzi, alimentando il sospetto che dietro non ci siano state sempre manovre trasparenti. Basta guardare alla deviazione standard volatilità trading per rendersene conto. Insomma tra i fondamentali e i prezzi non c'è proprio una logica chiarissima. Di sicuro dietro queste forti oscillazioni ci sono anche mani forti.