Denaro contante, l'Italia continua a non volerlo abbandonare

Il denaro contante è costantemente al centro del dibattito: meglio abolirlo o tenerlo? Si può immaginare un futuro senza monete o banconote?

L'Italia e il denaro contante

denaro contanteChi sembra non avere dubbi è il popolo italiano, da sempre affezionatissimo al denaro contante. Infatti, l’Italia è in cima a tutte le classifiche europee per utilizzo del contante. Da noi ogni 100 euro di transazioni, 86 si traducono in scambi di contanti. Nell'intera Eurozona sono invece 79 euro. Nel Meridione d'Italia in special modo c'è la maggiore affezione al contante (Calabria, Abruzzo, Molise e Campania arrivano ad oltre il 90% di transazioni completate in contanti). Altrove invece le cose non vanno proprio allo stesso modo.

 

Bisogna ammettere che molti paesi sono favorevoli all’abolizione dell’uso del denaro contante. O quanto meno spingono ad una forte restrizione, perché lo vedono come uno degli inneschi di fenomeni come malavita ed evasione fiscale. Per questo si vedono in giro limiti severi su quanto denaro si può spendere in una sola volta. Ad esempio, in Spagna e Francia non si possono effettuare transazioni in contanti superiori a 1.000 euro. Da noi questo limite è di 3.000 euro. Chi il grande passo lo ha già fatto è l’India, dove nel 2016 il governo nazionale ha reso inutilizzabile l’86% della liquidità del paese. Così, subito, in un soffio di vento.

Contanti e imprese

Anche in molti ambiti aziendali la guerra al denaro contante è già cominciata. Basta pensare agli aerei, nelle cui cabine l'utilizzo del contante è off-limits. Si compra solo con carta.
In generale però le imprese non amano il contante perché questo tipo di transazione richiede più tempo -  e costi più alti - per l’elaborazione. Inoltre detenere grandi quantità di denaro contante in cassa è sempre un rischio per la sicurezza.

 

Quel che è certo è che al momento il denaro contante non è ancora morto, e probabilmente continuerà a vivere ancora per moltissimo tempo, combattendo contro criptovalute e carte di credito e debito.