Bank of England: niente ritocco ai tassi, ma potrebbe esserci in futuro

Non ci sono state novità sostanziali nell'ultimo meeting di politica monetaria della Bank of England. L'istituto centrale londinese ha infatti confermato il tasso di interesse allo 0,75%, e anche il piano acquisto titoli a 10 miliardi di sterline e quello di obbligazioni sovrane a 435 miliardi di sterline.

Board diviso nella Bank of England

bank of englandTutto come previsto quindi? Non proprio. Se per il piano di acquisto titoli c'è stato un voto unanime dei 9 membri del board, riguardo ai tassi di interesse il comitato della Bank of England si è diviso. Due membri infatti hanno votato a favore di un taglio del costo del denaro, a causa del rallentamento dell’economia. Proprio la presenza di queste due voci contrarie, inattese dal mercato, ha finito per dare una spallata alla sterlina, che come si può vedere sul miglior broker trading online, sta perdendo quota contro il dollaro (GBPUSD) ed è giunta sui minimi di due settimane a 1.280.

 

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Prospettive di politica monetaria

Il Monetary Policy Committee ritiene che l’attuale politica monetaria sia “appropriata”, tenuto anche conto dell'evoluzione su Brexit. A tal proposito, il governatore Carney si è detto convinto che il Regno Unito uscirà dall’Ue con un accordo entro il 31 gennaio. Non solo, la sua convinzione è che da questo accordo possano nascere delle opportunità di crescita per il Regno Unito. Come ha evidenziato il MPC infatti, la frenata economica britannica è dovuta per lo alle incertezze sulla Brexit a carico di aziende e famiglie. Va detto però che lo stesso Carney ha anche precisato che la BoE potrebbe dover tagliare i tassi, qualora la crescita globale non dovesse stabilizzarsi o se le incertezze legate alla Brexit dovessero consolidarsi.

 

Secondo gli economisti, questo taglio da parte della Bank of England rimane ancora molto probabile - almeno una volta - nel corso del prossimo anno, in un contesto di rallentamento dell'economia e di incertezza su Brexit.

Riguardo alle previsioni economiche, la Bank of England ritiene che ci sarà un rialzo della crescita nel 2020, ma ha rivisto al ribasso le previsioni sul PIL del 2021. L'inflazione invece è stimata in riduzione nel breve termine, anche grazie all’apprezzamento del pound.