Banca d'Inghilterra, cambia il timoniere: Bailey prenderà il posto di Carney a marzo

Cambia il vertice della Banca d'Inghilterra. Finisce infatti l'era di Mark Carney alla guida dell'istituto centrale britannico. Il cancelliere dello Scacchiere Sajid Javid ha infatti annunciato che Andrew Bailey sarà il nuovo governatore della Bank of England (BoE), diventando il 121esimo timoniere. La nomina avrà efficacia dopo il 15 marzo, e Bailey avrà un mandato di otto anni.

Il futuro capo della Banca d'Inghilterra

banca d'inghilterraAttualmente Bailey è il capo dell'ente di regolamentazione dei mercati britannico, ovvero la Financial Conduct Authority (Fca). Una sorta di Consob d’oltremanica. Ha già un passato ai vertici della BoE, visto che ci ha trascorso ben trent'anni ed era vice-governatore, prima che fosse nominato come guida della Fca nel 2016.

Nel giugno del 2019 sono iniziate a circolare le prime indiscrezioni sulla sua possibile sostituzione di Mark Carney. Il banchiere canadese avrebbe dovuto lasciare la guida della BoE a gennaio, ma rimarrà in sella fino a marzo perché in questo momento c'è la delicatissima questione Brexit da risolvere. Il suo compito quindi sarà quello di facilitare la transizione.

Gli anni difficili della BoE

Proprio la questione Brexit ha reso complicatissimo il percorso di Carney alla guida della Banca d'Inghilterra, che già era stato durissimo per via della crisi finanziaria. Bailey dovrà invece gestire la transizione dopo l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea e decidere se e quando alzare i tassi d'interesse e come sostenere la crescita economica. Avrà quindi il compito di supportare la divisa britannica nella fase più drammatica della sua storia dopo la crisi del 1992, quando Londra uscì dal Sistema monetario europeo (Sme).

 

Il nuovo governatore ha commentato con entusiasmo la nomina. «È un grande onore essere scelto come governatore della Banca d'Inghilterra e avere l'opportunità di servire il Regno Unito, soprattutto in un momento critico per il Paese che lascia l'Unione Europea».