Vendite flop, posticipare i saldi è stato solo controproducente

C'era un dato che interessava in special modo gli addetti al commercio negli ultimi giorni: quello delle vendite di questa prima settimana di luglio. In questo periodo tradizionalmente cominciano i saldi estivi, ma per quasi tutte le Regioni italiane il momento dell'avvio è stato spostato a inizio agosto.

La strategia fallita sulle vendite

saldi negozi venditeMa i dati non hanno premiato questa scelta. Nell'ultima settimana le vendite sono state tra il 40-60% in meno rispetto allo scorso anno, facendo crollare la speranza che i consumatori sarebbero stati disponibili a pagare il prezzo pieno per quegli acquisti rimandati durante il lockdown. La decisione di rinviare i saldi estivi ad agosto, quindi è un flop. Si possono ritenere più fortunate o lungimiranti quelle regioni - Calabria e Sicilia - che sono comunque partite con i saldi a luglio.

Confimprese spinge per i saldi subito

Gli esercenti erano speranzosi in una reazione da parte del consumatore medio. Se durante il periodo di blocco e la chiusura obbligata dei negozi durante il lockdown, una volta rimosso si sperava sarebbero tornati a comprare, a prescindere dai saldi. E così avevano pensato di farli slittare di qualche settimana, su richiesta della maggioranza delle associazioni del commercio, al primo di agosto. Ma la strategia non ha funzionato, e adesso Confimprese vuole che venga subito dato il via alla stagione dei saldi, per riaccendere le vendite ed evitare ulteriori danni al settore. Molti negozi sono infatti a corto di liquidità e necessitano di ripartire, perché è in gioco la loro stessa sopravvivenza.

A corto di liquidità

Il problema è che il rinvio dei saldi era stato pensato con la speranza di garantire una massimizzazione dei margini al commercio. In realtà dopo 3 mesi di lockdown, i negozi sono a corto di liquidità ed è di quella che hanno bisogno, perché molte imprese sono a rischio default. Per aumentare i margini invece c'è tempo. Inoltre la scelta di posticipare il periodo dei prezzi scontati, lo ha ridotto quasi della metà rispetto al solito. Circa 40 giorni contro i 70 usuali. Alla fine si otterrà un effetto contrario rispetto a quello voluto, perché il 1 agosto sarà troppo tardi (anche perché il magazzino sarà obsoleto).