Dollaro verso un calo nel futuro, ecco la previsione di Goldman Sachs

Secondo gli analisti di Goldman Sachs, si prospettano tempi difficili per il dollaro americano. Al punto che nel prossimo anno, la valuta a stelle e strisce potrebbe perdere circa il 6% del suo valore contro l'euro. Se ciò si verificasse, allora il cambio EUR / USD salirebbe a 1,25.
Ma un calo analogo viene previsto anche rispetto ad altre valute principali, come lo Yen giapponese e lo yuan cinese. Il Dollar Index si prevede possa perdere ulteriormente il 4% del proprio valore, dopo essersi ridotto fino ad ora del 3%.

Le previsioni sul dollaro

dollaroLa revisione operata dagli analisti dell'agenzia americana, non è legata alla recente vittoria di Biden alle presidenziali. Infatti già a ottobre scorso Goldman Sachs parlò di una prospettiva debole per il dollaro, e confermano che la narrativa non sarebbe cambiata se fosse stato confermato Trump alla Casa Bianca. L'unica cosa che cambia sono i tempi.
Con Biden il processo di indebolimento della valuta a stelle e strisce risulta accelerato.

Il Covid

Tra gli aspetti che giocano contro il biglietto verde, secondo la banca newyorkese ci sarebbe lo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus. Questo darebbe finalmente una scossa alla ripresa economica, spingendo le valute che sono legate alla produzione e alle materie prime (come il dollaro australiano, neozelandese, lo Yuan, ecc). finirebbe invece penalizzato il dollaro, che viene percepito come rifugio sicuro dai mercati.


Per questo stesso motivo, l’istituto newyorkese suggerisce di andare long su alcune valute emergenti come il peso messicano, il rand sudafricano e la rupia indiana. Fa eccezione la Lira, perché vista la crisi in corso le previsioni Lira truca sono terribili.

 

Consiglio: un modo alternativo per puntare sulla crescita è negoziare gli Etf paesi emergenti quali sono è scritto qui.

Goldman Sachs in buona compagnia

Va detto che la banca d'affari americana non è la sola a suggerire un approccio short sulla valuta statunitense. Ad attuare la stessa previsione sono anche la banca svizzera online UBS e Invesco, società di investimenti basata ad Atlanta.