Valute, la corsa del Rublo continua grazie al petrolio

Uno degli effetti della recente corsa del petrolio verso record pluriennali, è che ha consentito al rublo russo di guadagnare valore rispetto al dollaro americano.
Nonostante la valuta statunitense stia attraversando un periodo di grande tonicità (al punto che il Dollar Index è salito sui massimi di un anno), il Rublo sta facendo ancora meglio.

Rublo-dollaro e il rapporto tra valute

rublo russiaSe andiamo a esaminare il rapporto Usd-Rub, possiamo notare come sia sceso a 71,6 e si sta aggirando sui massi da luglio 2020.
Dal punto di vista tecnico, questa coppia di valute ha oltrepassato il supporto a quota 72, e si è aperto la strada verso il ritracciamento di Fibonacci 78.6% (movimento giugno-ottobre 2020) che è posto al livello 70.76.
Se consideriamo l'ultimo anno, la valuta di Mosca ha guadagnato il 7% su quella americana.

L'euro e il rublo

Anche nei confronti dell'euro, il rublo sta viaggiando spedito e ha toccato i massimi da luglio 2020. Il cambio EURRUB è sceso infatti a 82.89. Nel corso dell'anno la valura russa ha guadagnato il 9& rispetto a quella della Eurozona. E' interessante studiare questa coppia di valute con la strategia Heikin Ashi intraday.

Il petrolio come motore del rally

Come abbiamo detto al'inizio, il vero propulsore della corsa del rublo è il petrolio (e più in generale i prezzi dell'energia, visto anche il rally del gas).
Il barile di greggio ha raggiunto prezzi che non si vedevano da oltre 7 anni, perché la domanda è sempre più sostenuta mentre l’offerta non riesce ad assorbirla. Peraltro l'ultimo meeting OPEC+ ha deciso di non modificare il suo programma, nonostante le forti pressioni affinché alzasse i limiti all'output.

La Banca di Russia

La crescita dei prezzi dell'energia ha inoltre accresciuto le aspettative di inflazione in Russia. Pochi giorni fa il dato pubblicato dall'ufficio di statistica ha evidenziato una crescita al 7,4% a settembre, il top da giugno 2016.
Questo finisce per aumentare le aspettative che la banca centrale russa (CBR) alzerà i tassi di interesse il prossimo 22 ottobre, quando si riunirà in meeting.
I mercati si aspettano un ritocco di 50 punti base e la valuta russa sta già "prezzando" questo probabile rialzo del costo del denaro.