Anche se i mercati finanziari sono concentrati su tutta altri problemi, la scorsa notte si è svolto il meeting di politica monetaria della banca centrale della Corea del
Sud.
L'Istituto nazionale di Seul ha deciso di lasciare il costo del denaro invariato all'1,25% dopo il meeting di febbraio.
La riunione di giovedì è stata l'ultima presieduta dal governatore Lee Ju-yeol, poiché il suo mandato scadrà il 31 marzo.
La decisione della banca centrale
Si tratta di una
decisione ampiamente attesa da parte degli esperti di mercato, soprattutto dopo che la Banca Centrale coreana aveva alzato il costo del denaro di 25 punti base a
gennaio. Si era trattato del terzo intervento del genere dall'agosto dello scorso anno. Generalmente questo avrebbe agitato chi opera sul migliore broker scalping forex, ma oggi - come vedremo - non è
così.
La decisione assunta dalla Bank of Korea è frutto di una serie di valutazioni che riguardano anzitutto la crescita dell'inflazione. In secondo luogo l'aumento dei casi di coronavirus, e poi le tensioni crescenti che ci sono in Ucraina.
Previsioni su inflazione e crescita
Secondo i membri della banca centrale coreana, l'inflazione dovrebbe rimanere al di sopra del 3% per un periodo ragionevolmente lungo di tempo. Quindi di un livello superiore al 2% che era stato previsto novembre scorso.
Sul fronte della crescita la Bank of Korea si aspetta che il PIL rimanga attorno al 3% nel corso di quest'anno. A sostenerlo saranno soprattutto una maggiore spesa privata e la
crescita delle esportazioni (salite del 13,2% su base annua nei primi 20 giorni del mese).
Il board della banca centrale ha affermato che effettuerà ogni adeguamento che si sarà necessario al grado di accomodamento della propria politica monetaria, ribadendo che continuerà ad essere molto attenta alla stabilità finanziaria e alla crescita economica.
Il Won sui minimi di 9 settimane
Dopo la decisione della Bank of korea, il cambio tra dollaro e Won (USDKRW) ha raggiunto un massimo di 9 settimane di 1200. Siamo quindi non lontani dal massimo in 20 mesi di 1.209,56 raggiunto il 28 gennaio. Inoltre i segnali forex gratis in tempo reale vanno ancora contro la valuta coreana.
Bisogna dire che oggi i mercati sono concentrati su tutt'altre questioni. L'invasione della Russia in Ucraina sta diventando una concreta realtà.
Mosca ha sferrato un attacco, colpendo diverse città della Nazione ex URSS. Questa situazione ha innescato un vero e proprio terremoto sui mercati finanziari, con gli investitori che hanno cominciato a scappare dagli asset a maggior rischio.
Ad aumentare in modo vertiginoso è stato il petrolio, schizzato oltre i 100 dollari al barile. In generale tutte le materie prime sono schizzate verso l'alto. Corre anche il dollaro, con l'index del biglietto verde che è salito oltre 96,60.