Economia italiana, rischio crescita zero nel primo trimestre 2022

A causa della guerra scoppiata in Ucraina, l'economia italiana potrebbe subire un durissimo contraccolpo nel primo trimestre del 2022. Secondo un monito lanciato dal presidente dell'Istat, la crescita economica potrebbe infatti essere prossima allo zero.

La guerra e l'economia italiana

economia italianaNon c'è dubbio che il conflitto in corso tra Mosca e Kiev avrà delle forti ripercussioni sull'Italia. In base alle stime fatte dal nostro Istituto Nazionale di Statistica, l'impatto sul nostro PIL potrebbe essere di circa 0,7 punti percentuali.

 

Oltre all'impatto diretto c'è anche poi da considerare un effetto emotivo. Il clima di incertezza innescato dalla guerra, potrebbe infatti deprimere progetti ed investimenti.


E non parliamo soltanto dell'economia italiana, ma anche di progetti di vita come ad esempio mettere su famiglia.

Infatti secondo l'Istat c'è il rischio che nel 2022 venga stabilito un nuovo record negativo riguardo alla natalità. Cosa più grave, si tratterebbe del decimo primato consecutivo. Del resto l'esperienza di eventi shock ha indotto a ritardare, se non proprio a rinunciare, a progetti di nuove nascite.

Il caro energia e l'inflazione

Tornando alle questioni riguardanti l'economia italiana, le conseguenze più immediate della guerra sono evidenti nello shock dei prezzi energetici. Il contraccolpo che avremo sul PIL è in larga parte dovuto proprio al rincaro di elettricità, petrolio e gas.
A febbraio c'è stato un incremento - l'ottavo consecutivo - dell'inflazione che ha raggiunto un livello pari al 5,7%, come non accadeva da lontano 1995.

 

Le pressioni inflazionistiche sono partite dai beni energetici per poi propagarsi anche in altre direzioni, soprattutto verso i beni alimentari. Questo rappresenta un grosso pericolo per la crescita dell'economia italiana.
Sul finire dello scorso anno c'erano stati dei segnali di recupero, ma il pericolo che questo clima di incertezza possa azzerare la ripresa ormai non è più così remoto.