Le preoccupazioni dei mercati finanziari riguardo ai possibili scenari di guerra, stanno irrobustendo l'oro. Il metallo prezioso continua ad aumentare di valore, anche se il prezzo dell'oro rimane distante dalla soglia dei $2000 l'oncia.
Andamento e driver del prezzo dell'oro
Questa mattina il prezzo
dell'oro - con consegna a giugno - passa di mano a 1.947,70 dollari, in lieve aumento e con l'indicatore ATR
trading che suggerisce minore volatilità.
La spinta verso il metallo prezioso arriva in special modo dalla crescita dell'inflazione. Quest'ultima è innescata a sua volta dal boom dei prezzi dell'energia,
provocati dal conflitto in Ucraina. Gas e petrolio sono arrivati alle stelle, visto che la Russia alimenta gran parte dell'Europa in modo massiccio.
Di fronte all'inflazione che galoppa, l'oro assolve il suo ruolo di bene rifugio, in quanto riserva di valore. Mentre l'inflazione deprime il potere di acquisto, il gold metal è immune da questo effetto.
Un poco di tregua
All'inizio del mese, quando non si vedevano all'orizzonte segnali di speranza sul fronte del conflitto, il prezzo dell'oro si era riportato verso i 2000 dollari
l'oncia.
In quel momento, chi seguiva trading intraday
strategie puntava con decisione sul metallo prezioso. Una correzione al ribasso ha poi spinto le quotazioni più distanti da questa soglia psicologica. Ma l'incertezza
geopolitica rimane forte, e ad essa si somma anche una buona domanda fisica di metallo prezioso.
Il ruolo della FED
Il prezzo dell'oro si è parzialmente congelato dopo l'ultimo meeting della Federal Reserve, settimana scorsa. La banca centrale USA ha deciso di adottare una politica più
aggressiva per contrastare l'alta inflazione. Probabilmente aumenterà i tassi di interesse in modo più sostanzioso nel corso dell'anno.
Questo è un fattore che contribuisce a frenare la potenziale ascesa del prezzo dell'oro. Infatti i rendimenti del Tesoro statunitense a 10 anni sono al livello più alto dell'ultimo
triennio, e questo incrementa il costo opportunità di detenere oro (che ha rendimento zero).
Tuttavia, il prezzo dell'oro sta ricevendo supporto dai mercati del debito, con i futures sui titoli di stato in Europa che stanno recuperando le perdite subite nelle ultime sessioni.