Il prezzo dell'oro scivola sotto i 1.920 dollari l'oncia, estendendo il sell-off della sessione precedente e toccando il minimo in quasi 3 settimane.
Settimana scorsa il metallo prezioso aveva chiuso il bilancio settimanale con un calo di oltre il 2%, spinto da un dollaro forte e dall'aumento dei rendimenti del Tesoro USA.
Cosa succede al prezzo dell'oro
A incidere sull'andamento del prezzo dell'oro è la prospettiva di un più rapido inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve.
Giovedì scorso, parlando a un panel ospitato dal FMI, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che un aumento del tasso di interesse di 50 punti base è 'sul
tavolo' per maggio e ha ribadito che i funzionari della Fed si sono impegnati ad intensificare gli sforzi per la lotta all'inflazione.
Le probabilità di assistere a un aumento del tasso di 50 punti base all'inizio di maggio sono salite oltre il 97%, rispetto a una lettura di appena il 68% di un mese fa.
Annotazione: non è prudente puntare sul prezzo dell'oro adottando una strategia martingala trading Forex.
Inflazione, dollaro e Trasuries
L'inflazione è uno dei driver rialzisti del prezzo dell'oro, mentre al contrario le misure per combatterla finiscono per intaccare la domanda per lingotti. Infatti tali misure
sostengono i rendimenti del dollaro e dei Treasury USA, rendendoli più appetibili rispetto al metallo prezioso.
L'indice del dollaro ha raggiunto nuovi massimi da 2 anni in seguito alle osservazioni, mentre i rendimenti statunitensi di riferimento a 10 anni hanno tenuto vicino ai massimi da 3 anni.
L'impennata dei rendimenti del dollaro e degli Stati Uniti ha finora impedito che il prezzo dell'oro potesse sferrare un nuovo attacco alla soglia dei 2.000 dollari, dopo il
breakout del pattern bandiera flag
trading.
I dati attuali sul tasso di inflazione tedesco per aprile dovrebbero essere pubblicati questa settimana. Secondo un sondaggio tra analisti pubblicato da Trading Economics, l'inflazione sarebbe
leggermente rallentata dal 7,3% al 7,2% annuo.
Negli ultimi dodici mesi, l'oro è stato sicuramente all'altezza della sua reputazione di copertura contro l'inflazione, dopo tutto l'oncia troy è aumentata di circa il
20%.