Il meeting di politica monetaria della BCE e la riunione della Reserve Bank of Australia saranno i due appuntamenti più interessanti per gli investitori questa settimana.
I driver delle azioni degli investitori
Probabilmente il meeting della Banca Centrale Europea sarà l'evento più importante in assoluto di questa settimana, dal momento che l'istituto di Francoforte
potrebbe annunciare l'intenzione di aumentare i tassi di interesse nel mese di luglio. Un evento atteso da oltre un decennio.
E' l'incremento record dell'inflazione a richiedere un approccio più deciso e rigido. La Eurotower finora è stata molto più attendista rispetto alle altre banche centrali. Ma la scorsa settimana si sono ascoltate voci riguardo alla necessità che i tassi di interesse vadano aumentati.
La presidente Christine Lagarde ha accennato a mosse restrittive graduali, probabilmente da 25 punti base nei mesi di luglio e settembre. Gli investitori non escludono però che possa essere adottato un approccio più aggressivo, con incrementi anche di 50 punti base.
Le ripercussioni sull'euro
Le decisioni della BCE sono importantissime per chi sta negoziando l'euro sui mercati valutari. La moneta unica non ha regalato grandi soddisfazioni agli investitori nelle ultime settimane, e sta cercando di riportarsi stabilmente oltre la soglia di 1,07 rispetto al Dollaro Americano. Questo rapporto di cambio è interessante vederlo sulle candele Heikin Ashi grafico.
Notizie dall'Australia
Oltre alla riunione della Banca Centrale Europea, in calendario per martedì è prevista anche la dichiarazione sui tassi della Reserve Bank of Australia. Gli investitori si aspettano un aumento del tasso di interesse dello 0,25%. Il che potrebbe dare una piccola spinta al dollaro australiano.
Consiglio: quando gli investitori negoziano valute, dovrebbero sempre fare attenzione alle correlazioni forex e valute correlate.
Gli altri appuntamenti
Se i due meeting di politica monetaria sono gli eventi più importanti della settimana, ci sono comunque altri appuntamenti macro che hanno interesse per gli investitori.
L'Ufficio del Lavoro degli Stati Uniti dovrebbe pubblicare il suo Indice dei Prezzi al Consumo di maggio e i dati dell’Indice dei Prezzi al Consumo di base (core CPI). L'Europa aspetta il rapporto sulla produzione industriale mensile della Germania, quello sulla bilancia commerciale francese e il rapporto mensile sulle vendite al dettaglio in Italia. Infine venerdì ci saranno le aspettative sull’inflazione al consumo nel Regno Unito.