Arriva una boccata di ossigeno per il mercato azionario europeo. Soltanto la borsa milanese non riesce a rimbalzare, mentre le altre chiudono in positivo e vicino ai
massimi.
L'umore viene migliorato dall'annuncio della Bank of England, che acquisterà Gilt per 65 mld di sterline. A Milano invece si sente il peso del rischio recessione.
Intanto la presidente della Commissione UE von der Leyen ha annunciato l'ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia, che viene accusata del sabotaggio del Nord Stream, che
potrebbe addirittura rendere il gasdotto inutilizzabile.
Il bilancio del mercato azionario
Alla fine della giornata, il listino milanese lascia lo 0,52% sul FTSE Mib. Chiusura in frazionale ribasso per il FTSE Italia All-Share, mentre consolida i
livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,07%).
Sul resto dei listini del vecchio continente la marcia è in positivo. Il DAX 40 di Francoforte chiude in guadagno dello 0,36%. Positiva Londra, +0,30% e anche Parigi (+0,19%).
Anche Wall Street avanza con vigore. Lo S&P500 segna +1,97%, il Dow Jones +1,88% mentre il Nasdaq +2,05%, portandosi sopra le brevi medie mobili trading.
I dati di Piazza Affari
In base ai dati, sappiamo che il controvalore degli scambi sul mercato azionario italiano è stato di 1,83 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,05 miliardi della vigilia. Scendono i volumi scambiati, che passano da 0,63 miliardi di azioni a 0,55 miliardi.
I singoli titoli
Sul listino milanese si mettono in evidenza gli energetici. Brilla Tenaris (+2,93%), ma corrono anche Hera (+2,50%), Iveco (+1,93%) e CNH Industrial
(+1,43%).
DI contro, la maglia nera del mercato azionario è Leonardo, -5,39%, che paga il fatto di avere l'11% del fatturato in sterline (lunedì il cambio GBPUSD è scivolato al nuovo minimo storico),
Seduta negativa per Nexi, -2,87%.e STMicroelectronics, -2,56%.
Sul mercato valutario intanto l'euro ha un sussulto nel pomeriggio e recupera a 0,963 dollari, dopo che era comparsa una Dragonfly doji candlestick. Il cambio EURUSD aveva aggiornato i minimi da 20 anni l'altro ieri.