C'è un fenomeno che riguarda le banche italiane, che ormai va avanti da molto tempo ed alimenta delle preoccupazioni. Si tratta della desertificazione degli sportelli. Un fenomeno così diffuso che per molti italiani avere una filiale dove recarsi sta diventando quasi un lusso.
Gli ultimi dati sugli sportelli delle banche
In base ad un report
di First Cisl emerge che nel corso del 2022, su tutto il territorio nazionale, sono stati chiusi ben 554 sportelli. Questo trend discendente peraltro è in corso
da diverso tempo, visto che già nel 2021 c'era stata una contrazione.
Nell'ultimo anno sono stati chiusi il 2,6% degli sportelli bancari italiani. Il rapporto tra la popolazione e numero di sportelli delle banche presenti sul territorio è così scivolato a 35,5 ogni 100.000 abitanti.
Le banche chiudono molti sportelli bancomat per spingere a usare carte e non contante, ma soprattutto per ridurre i costi. Tuttavia ci si dimentica che il digitale che avanza fa bene, ma è un errore chiudere le filiali. Magari c'è stata una proliferazione eccessiva in passato, ma adesso stiamo andando all’estremo opposto.
Come fanno i cittadini?
Dal punto di vista dei cittadini, sono oltre 4 milioni quelli che non hanno una filiale bancaria nel proprio comune di residenza. Addirittura 250.000 in meno rispetto
all'anno precedente.
Peraltro la proiezione è ulteriormente drammatica, visto che ci sono ben 6 milioni di Italiani che vivono in comuni dove è rimasto soltanto uno sportello. Saranno quindi i
prossimi che finiranno sulla lista di coloro che saranno privati della possibilità di recarsi in banca.
Dimensione e localizzazione dei comuni
Anche se i comuni di minori dimensioni sono quelli più interessati al fenomeno, in realtà gli sportelli stanno chiudendo un po' dappertutto, dai piccoli ai grandi Comuni.
Semmai una differenza più sostanziosa si coglie in base alle aree geografiche. Lo scorso anno la desertificazione degli sportelli delle banche ha colpito prevalentemente
Lombardia, Lazio, Molise e Friuli Venezia Giulia.
Drammatico è il caso del Molise, dove i comuni che non hanno più sportelli bancari sono addirittura al 82% del totale. In pratica le banche stanno via via sparendo da intere regioni, con conseguenze pesantissime per la coesione sociale ed economica del paese.