Mercato azionario cauto, l'inflazione USA non scalda gli investitori

È stata una giornata intensa, ma alla fine blanda per il mercato azionario europeo. Dopo un avvio promettente, il report sull'inflazione statunitense ha lasciato gli investitori con più dubbi che certezze spingendoli così ad un atteggiamento prudente.

Il bilancio del mercato azionario

mercato azionarioAlla fine della giornata, sui listini europei ci sono per lo più segni verdi. L'indice FTSE MIB chiude con un guadagno dello 0,38%, continuando così la serie positiva iniziata settimana scorsa. Sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede avanza a 29.809 punti.

 

Si sono mossi a tinte miste di altri listini del vecchio continente. La borsa Xetra di Francoforte evidenzia un incremento dello 0,3%, mentre Londra chiude in guadagno dello 0,5%. Modesti incrementi anche per Madrid e Parigi, mentre Amsterdam chiude in calo di mezzo punto percentuale.
Anche Wall Street si muove cauta, soprattutto perché prima del fine settimana comincerà la stagione delle trimestrali americane.

I dati di Milano

Sul mercato azionario milanese è stata una giornata intensa soprattutto per le banche, che sono tornate ad essere grandi protagonisti del listino.


Il titolo più performante del giorno è stato infatti UniCredit con un guadagno del 2,6%. Hanno corso anche BPER +1,95% e Banca MPS +1,58%.
Tra gli altri titoli si è messo in evidenza Iveco, che ha guadagnato 1,36% grazie soprattutto ai dati di Volvo (vendite migliori delle aspettative).
Il titolo peggiore del principale mercato azionario milanese è stato invece STMicroelectronics, -1,74%.

Gli altri mercati

Sul mercato valutario è stata una giornata positiva per l'euro, che si avvicina a quota 1,1 rispetto al dollaro (EURUSD), come si può vedere su Pocket Option broker. Il biglietto verde va in flessione rispetto a tutte le altre valute principali.
L'oro è riuscito a mantenere la soglia dei 2000 dollari l'oncia, mentre il petrolio continua a guadagnare terreno.