Dopo una settimana molto intensa, vissuta soprattutto nell'attesa di un accordo per scongiurare il default degli USA, i prossimi giorni saranno più "tranquilli" sui mercati finanziari, nonostante ci siano molti spunti importanti.
I driver dei mercati finanziari
L'antipasto è stato dato dall’OPEC+, che si è riunito domenica 4 giugno stabilendo di lasciare invariati i tagli alla produzione fino alla fine del 2024.
Questa mossa giunge dopo che il mese di maggio ha visto Brent e WTI perdere circa il 10%.
I mercati finanziari reagiranno sicuramente a questa decisione, che influenzerà l'intero settore energetico.
Negli USA si torna a guardare alla FED
Dopo la saga degli accordi sul debito, negli USA la situazione sarà più soft. C'è però interesse attorno al PMI dei servizi ISM, agli ordini di fabbrica e ai dati commerciali.
L'attenzione sarà rivolta alla Fed, che tra pochi giorni si riunirà in meeting e per questo comincia il periodo di "blackout" delle opinioni dei membri. Ciò significa che non
possono comunicare ai media la politica monetaria per le due settimane che precedono la loro decisione sui tassi di interesse del 14 giugno. Al momento le previsioni sono più propense
verso una pausa del ciclo di strette, cosa che ha fatto indebolire il dollaro che si è infilato in un forex triangolo discendente.
Possibile strappo dell'oro
Proprio la prospettiva di una Fed più cauta sul fronte di politica monetari, ha spinto l'oro a salire per quattro giorni consecutivi. La soglia dei 2000 dollari l'oncia non è poi così lontana.
I meeting di RBA e CAD
Altre banche centrali saranno però sotto il faro dei mercati finanziari. ci sono infatti le riunioni di politica monetaria in Australia, Canada e India.
La Reserve Bank of Australia e la Bank of Canada sono alcune tra le banche centrali maggiori con decisioni incerte sui tassi di interesse.
La RBA si è espressa in modo hawkish a maggio, con la banca centrale australiana che ha indicato la possibilità che siano necessari “ulteriori stringimenti”, cosa importante per chi adotta strategia forex giornaliera. I mercati e gli economisti ritengono che la RBA alzerà nuovamente i tassi quest'anno, ma non necessariamente all’incontro di martedì.