Bilancio trimestrale: Unicredit vola nel Q2 e rivede al rialzo le stime 2023

Sono giorni di conti per le aziende di tutto il mondo. Anche l'Italia sta vivendo la sua stagione degli utili, con diversi big del listino azionario protagonisti. Ad esempio Unciredit, che ha pubblicato il suo bilancio trimestrale, nel quale ha superato nuovi record. Nei primi sei mesi di quest’anno ha chiuso con la migliore performance di sempre.

I numeri Unicredit nel bilancio trimestrale

unicreditNonostante l’incertezza sugli sviluppi macroeconomici, Unicredit ha realizzato il decimo trimestre consecutivo di crescita.

Nel bilancio trimestrale si legge che l’utile è stato pari a 2,3 miliardi (+14,9%) ed ha superato le attese, mentre i ricavi netti sono cresciuti del 24,4% fino a 5,9 miliardi (contro le attese di 5,6).


La corsa dei tassi di interesse ha consentito a Unicredit di avee un margine di 3,5 miliardi, in rialzo del 41,3% anno su anno.

Semestre da record

Nell'intero primo semestre l'utile netto è stato di 4,4 miliardi di euro, ossia +91,5% rispetto a quello precedente (e un Rote al 20,8%).
Una semestrale così forte ha indotto l'istituto a rivedere al rialzo le previsioni per l'intero anno. La banca di piazza Gae Aulenti adesso prevede un utile netto superiore ai 7,25 miliardi, con una distribuzione agli azionisti pari o superiore a 6,5 miliardi.

 

Un ruolo importante in questo scenario l'hanno avuto i costi, tagliati dell’1,2% su anno a 2,3 miliardi, con un rapporto costi/ricavi contenuto pari al 39%.
Va evidenziato che il Cet1 di Unicredit è al 16,64%, uno dei migliori del settore bancario. Il rialzo è stato di 58 punti su trimestre e di 91 punti nel primo semestre.

Buyback e prospettive

Nel suo bilancio trimestrale, Unicredit ha anche segnalato il buon avanzamento del programma di riacquisto di azioni proprie 2022 per 3,34 miliardi, pari al 6,5% del capitale, che porta la distribuzione totale relativa al 2022 a 5,25 miliardi.


"Sappiamo di essere ben equipaggiati per il futuro grazie alla nostra chiara strategia, a un mix di business ben diversificato e al continuo miglioramento dell’efficienza operativa”, dice a commento dei risultati il ceo di Unicredit, Andrea Orcel.