Banca Bper, in primi sei mesi utile netto a 704,6 mln: ricavi 'core' +50% a 2,54 mld

Tra le società quotate in borsa che hanno alzato il velo sui conti c'è anche BPER, che può festeggiare la migliore performance semestrale di sempre. L'utile consolidato e i ricavi hanno corso oltre le aspettative, tanto da indurre la banca a rivedere al rialzo la guidance.

I risultati della banca

bancaI dati approvati dal CdA raccontano di un primo semestre chiuso con un utile netto consolidato pari a 704,6 milioni di euro, mentre i ricavi 'core' sono saliti del 49,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, arrivando a 2,540 miliardi. La raccolta diretta da clientela si attesta a 113,7 miliardi di euro (-1,0% nel semestre).

 

E' quasi raddoppiato il margine di interesse, che giunge a 1,545 miliardi (+96,7% rispetto al 2022), , grazie in particolare all’incremento dello spread commerciale conseguente al favorevole andamento dei tassi di interesse, alla buona gestione del pass-through sui depositi e al contributo derivante dalla gestione del portafoglio titoli.
Intanto le commissioni nette sono state pari a 995,6 milioni, in aumento dell'8,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Efficienza e qualità del credito

Il quadro comprende anche un miglioramento dell'efficienza operativa, visto che il cost income ratio è sceso al 51,3%, contro il 64,3% di giugno 2022. La qualità del credito è migliorata, visto che i tassi di default sono bassi e le sofferenze sono al 2,7% lordo (1,1% netto), in calo rispetto a fine 2022. In aumento anche la posizione di capitale con un Common Equity Tier 1 ratio proforma pari al 14,0% ben oltre il requisito srep (8,5%).

Revisione al rialzo delle previsioni

Un semestre così positivo sarà difficilmente ripetibile, ha sottolineato l'ad Piero Luigi Montani, ma nel frattempo c'è stata una revisione al rialzo della guidance, che  "contrariamente al passato è stata messa per iscritto".

 

La banca prevede di poter raggiungere un utile netto ordinario di circa 1,1 miliardo, con un margine di interesse a 2,8 miliardi e commissioni nette a 2 miliardi. Il Common Equity Tier 1 Ratio dovrebbe essere a fine anno del 14%.